Contratto Comune-Atm. Subito una proroga poi riecco MilanoNext

E la Regione si affida a Trenord per altri dieci anni

Contratto Comune-Atm. Subito una proroga poi riecco MilanoNext

Contratto Comune-Atm. Subito una proroga poi riecco MilanoNext

Nel futuro prossimo del trasporto pubblico milanese ci sarà MilanoNext, in quello del trasporto ferroviario lombardo continuerà ad esserci Trenord. Queste, in sintesi, le scelte del Comune di Milano e della Regione Lombardia per i due principali player della mobilità locale. Scelte distinte e distanti. Per quanto riguarda il servizio di trasporto cittadino, la svolta avverrà più lentamente rispetto a quanto si era programmato prima della pandemia da Coronavirus, ma avverrà comunque. Nel dettaglio, entro la fine del 2023 il Comune prorogherà il contratto di servizio che lo lega ad Atm, ma la strategia di più lungo periodo è rispolverare il progetto di MilanoNext, vale a dire il progetto di un consorzio di imprese che abbia il proprio epicentro in Atm ma consenta di unire competenze, coordinare gli investimenti e attirare più risorse in modo da poter giocare un ruolo anche nel contesto internazionale. Il disegno è lanciare una gara pubblica per il riaffidamento del servizio che abbia, però, come punto di partenza (base d’asta) la proposta di MilanoNext e lasci al consorzio di imprese un diritto di prelazione nel caso in cui altri operatori dovessero pareggiarla. Questo, però, non avverrà prima del 2026: questo l’orizzonte al quale guardano Palazzo Marino e Foro Buonaparte.

A cambiare, rispetto a quanto pianificato prima del Covid, sarà la composizione del consorzio. Hitachi Rail Sts si è infatti defilata. Restano in cordata A2a Smart City, Busitalia, Commscon Italia e IGPDecaux. Ma negli ultimi mesi altri operatori hanno manifestato il proprio interesse per il progetto: non è quindi escluso che si trovi chi possa prendere il posto di Hitachi Rail Sts. Il primo degli atti utili e necessari a perseguire questa strada è stato approvato già ad aprile del 2022, quando il Consiglio di amministrazione dell’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia ha espresso parere favorevole alla pubblicazione di un “Avviso di preinformativa“ relativo proprio "ai bandi di gara per l’affidamento dei contratti di trasporto pubblico locale, urbano e interurbano, della Città Metropolitana di Milano" e "delle Province di Lodi e di Monza".

Quanto alla Regione, come preannunciato, la Giunta lombarda ieri ha approvato la delibera che affida a Trenord la gestione dei servizi ferroviari fino al 2033. "Il contratto di servizio di 10 anni, che prevede un corrispettivo annuale a rata costante di 536 milioni di euro, avrà una revisione obbligatoria del Piano Economico Finanziario al termine del quinto anno" si legge nella nota diramata ieri da Palazzo Lombardia. "Il nostro obiettivo – spiega l’assessore regionale ai Trasporti, Franco Lucente – è portare il servizio ferroviario a standard quantitativi e qualitativi sempre più elevati. L’impegno, attraverso una serie di clausole stringenti e rigorose, è garantire ai cittadini treni puntuali e regolari, con penali di rilievo anche in riferimento alla pulizia, all’informazione tempestiva di disagi e ritardi, ai parametri economici". Tra le novità sottolineate dalla Regione figurano l’introduzione di "un Piano di intervento per la gestione delle interruzioni, che disciplina in maniera puntuale le azioni da mettere in campo a seconda delle diverse tipologie di criticità che si possano di volta in volta prefigurare, unitamente al tipo di informazione che deve essere fornita all’utenza attraverso i diversi canali di comunicazione". "Il nuovo contratto – aggiunge Lucente – prevede un’evoluzione in termini quantitativi, con l’incremento fino a 50 milioni annui dichilometri-treno, con un aumento di oltre il 20% rispetto agli standard attuali. L’obiettivo è arrivare ad 1 milione di utenti". Il trasporto delle bici diventa gratuito per tutti i treni che le ammettono.

Giambattista Anastasio