Bilancio preventivo 2025 approvato in consiglio comunale dello scorso mese di dicembre con i soli voti della maggioranza, buone notizie sulle tariffe Imu e Irpef invariate per il terzo anno consecutivo. Invariato anche il costo per l’occupazione suolo pubblico, l’imposta sulla pubblicità, l’utilizzo degli impianti sportivi. Non mancano i tagli anche se con cifre minime per ogni settore interessato al ritocco. A sottolinearlo il consigliere del Pd Vittorio Caglio: "Nelle spiegazioni, l’assessore Andrea Savino illustra i tagli al bilancio con poca differenza rispetto all’anno precedente. Nell’analizzare il bilancio, però, salta all’occhio una diminuzione importante rispetto all’assestato di 1 milione e 730 mila euro, un totale di ciò che l’assessore definisce piccole diminuzioni in bilancio, applicate soprattutto per le fasce più deboli". Dibattito acceso poi, per l’approvazione del Dup. L’opposizione ha sottolineato inesattezze nelle tabelle sulle alienazioni presenti nel Dup da approvare che avrebbero potuto inficiare il bilancio. Errori riconosciuti dal presidente del consiglio Giovanni Albano e dal funzionario comunale dell’ufficio ragioneria, presente in aula, giustificati però come refuso di stampa con nessuna conseguenza sul bilancio. Spiegazione che non ha convinto i consiglieri di minoranza che hanno abbandonato l’aula disertando il voto per il Dup che è stato comunque approvato con i soli voti della maggioranza. S.D.
CronacaConto economico 2025. Per le tariffe Imu e Irpef nessun aumento in vista