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"Con 9 milioni il ponte di Spino può ripartire"
Regione Lombardia ha messo in campo 9 milioni di euro per far ripartire i lavori del nuovo ponte di Spino d’Adda (Cremona) nell’ambito del restyling della ‘Paullese’ che intanto prosegue, nel tratto milanese dell’arteria, col raddoppio delle corsie tra Settala e Paullo. Le risorse per il ponte di Spino derivano per 5 milioni di euro dal Piano Lombardia e per 4 milioni di euro dall’approvazione di una delibera della giunta regionale che recepisce un emendamento al bilancio 2024-2026 approvato nei giorni scorsi in consiglio regionale. Lo annuncia l’assessore alle infrastrutture e opere pubbliche del Pirellone Claudia Maria Terzi (nella foto), che osserva: "Abbiamo mantenuto un impegno assunto nei mesi scorsi, ovvero quello di recuperare tutti i fondi necessari per permettere lo sblocco di un’opera da tempo attesa dal territorio. I lavori per la realizzazione del ponte erano in stallo a causa dell’aumento significativo dei costi dei materiali, che hanno raggiunto i 38 milioni di euro rispetto ai 22 milioni preventivati. Ora, grazie all’intervento di Regione, la Provincia potrà finalmente completare la progettazione e l’appalto dei lavori".
"L’attenzione da parte nostra – prosegue Terzi – non è mai venuta meno. Col reperimento di queste risorse il finanziamento regionale per l’opera sale a 30,7 milioni di euro, coprendo gran parte del costo totale. Il nuovo ponte di Spino d’Adda fa parte di un progetto più ampio di riqualificazione della ‘Paullese’, la sua realizzazione contribuirà a migliorare la viabilità e la connettività della zona, e avrà anche un impatto positivo sull’economia del territorio". A.Z.