
I volontari Paola e Francesco insieme a uno dei gatti della colonia felina del cimitero
Milano, 31 maggio 2020 - «Il cimitero non è uno spazio libero per i cani e neppure un parco". I volontari della colonia felina del Monumentale, popolata da 24 gatti, lanciano un appello per sensibilizzare i cittadini "a rispetto, a decoro e senso civico", parlando pubblicamente dopo che martedì "un micino di un mese è stato attaccato e ucciso da un cane senza guinzaglio né museruola. Abbiamo provato rabbia, tristezza, impotenza. Noi non abbiamo nulla contro i cani, ma pretendiamo che i padroni rispettino il regolamento". Il cartello all’ingresso è chiaro: sì ai cani con guinzaglio e museruola, a eccezione di quelli di piccola taglia. Paola e Francesco, lei insegnante di lettere e lui in cerca di lavoro, sono due dei sei "gattari": a nome di tutti, spiegano che "è capitato più volte che i felini della colonia ( registrata in Comune, ndr ) venissero aggrediti da cani. Noi diamo l’anima per questi gattini e non abbiamo finanziamenti: facciamo tutto a nostre spese. Fortuna che molti milanesi ci aiutano a comprare il cibo e che i veterinari ci consentono di pagare a rate o lavorano gratis.
Peraltro, questo è un luogo sacro che invita al rispetto e al silenzio, eppure vediamo pure persone che banchettano sulle panchine. I guardiani sono pochi e non possono controllare tutti". I gatti corrono tra le tombe, si sdraiano al sole, quando piove si riparano sotto le tettoie e mangiano due volte al giorno. Distinguerli non è impossibile: da Piripio, 7 anni, tigrato, a Valentino, bianco e rosso. "Spaventina e La Mamy – evidenzia Paola – sono le uniche non sterilizzate perché è impossibile catturarle. È stato straziante vedere Spaventina disperata davanti al corpicino del suo piccolino, ucciso dal cane".
I volontari hanno scritto alla Direzione area servizi funebri del Comune e sono stati invitati a "fornire elementi utili per l’identificazione del responsabile". Dall’ufficio del Garante degli animali ha risposto Paola Fossati: "Ho contattato l’Ufficio tutela animali e so che sono intervenuti prontamente per sollecitare maggiore attenzione e più controlli". Sul caso interviene Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Regione: "È giusto che le persone possano entrare al cimitero in compagnia del proprio cane, ma questo deve avvenire nel rispetto delle regole. I volontari della colonia denunciano da sempre la mancanza di controlli: scriverò al Comune segnalando tutte le inadempienze. I cittadini devono comunque attenersi alle norme, specialmente in un momento come questo, dove a ognuno di noi è richiesto ancor più senso civico di prima". Per contattare i volontari c’è la pagina Facebook "Colonia Cimitero Monumentale Milano".