
I resti lasciati dai tossicodipendenti vicino al rifugio dei gatti
Milano, 9 gennaio 2017 - I tossici che assediano i gatti e il rischio che si formi un «boschetto della droga» bis. Succede in via Medici del Vascello, periferia sud-est della città, non troppo lontano dall’area verde di Rogoredo frequentata ogni giorno da centinaia di tossicodipendenti.
In via Medici del Vascello c’è una colonia felina costituita da 25-30 gatti che esiste da più di tre anni, anche se prima era collocata in altri punti della strada a causa dei lavori di urbanizzazione a Cascina di Merezzate, dove stanno costruendo dei palazzi. L’impresa di costruzione ha avvertito i cittadini che gestiscono la colonia felina dei lavori in programma e i gatti hanno traslocato in un’area verde poco distante, all’altezza del civico 40 di via Medici del Vascello. Tutto bene? Non proprio, perché i gestori della colonia felina, Elena e Mauro Rizzo, segnalano che «da circa un mese l’area verde dove c’è la colonia felina è frequentata da tossicodipendenti che lasciano tracce del loro passaggio: carta stagnola, bottigliette, cannucce, bottiglie di ammoniaca... Ogni volta che passano i tossici ci tocca ripulire tutto per la sicurezza nostra e dei gatti, anche perché in un mobiletto lasciamo il cibo per i gatti e ogni mattina troviamo quello spazio in disordine».
Elena e Mauro Rizzo hanno scritto una email all’assessorato comunale alla Sicurezza, al capogruppo di FI Gianluca Comazzi e al Garante degli animali per chiedere «un presidio maggiore del territorio da parte della Polizia locale e delle forze dell’ordine». Al di là dei disagi, infatti, il rischio che quell’area verde si trasformi in un altro «boschetto della droga» è dietro l’angolo: «Non vorremmo che parte dei tossici che frequentavano il boschetto di Rogoredo si stia spostando in via Medici del Vascello». L’azzurro Comazzi, ex garante comunale degli animali, intanto, commenta: «Come al solito il prezioso lavoro dei volontari che con impegno e passione si prendono cura di un’intera colonia felina rischia di essere vanificato a causa del lassismo della Giunta Sala. L’area è completamente abbandonata a se stessa, tant’è che i tossicodipendenti ne han fatto il loro covo e lì vanno negli orari notturni. L’ennesima dimostrazione del flop del Piano Periferie».