Cologno Monzese: Cantieri ancora in corso 2 mesi dopo il Nubifragio

Terminati gli interventi di messa in sicurezza delle aree verdi dopo il nubifragio e la tromba d'aria di luglio, l'amministrazione di Cologno Monzese approva la terza variazione di bilancio per la manutenzione straordinaria. Resta ancora inagibile la cappella 5 del cimitero Longarone. Gli sfalci sul territorio partiranno lunedì.

Sono terminati solo in questi giorni gli interventi dopo il nubifragio e la tromba d’aria di fine luglio. E altri restano da fare, soprattutto per quanto riguarda le aree verdi. "Alla scuola di via Teormina sono terminati gli interventi di messa in sicurezza del giardino – fa sapere il sindaco Andrea Zanelli –. Per quanto riguarda gli altri istituti del territorio, gli uffici e la società che gestisce il verde pubblico sono all’opera per risolvere le situazioni di disagio, per fortuna di minore entità, che si sono registrate a seguito degli eventi che hanno colpito la nostra città". Mercoledì sera è stata anche approvata la terza variazione di bilancio – la prima della neo amministrazione di centrosinistra – proprio per la manutenzione straordinaria che si è resa necessaria a seguito del maltempo dei mesi scorsi. "Ci saranno massicci interventi sulle scuole e sulle palestre – annuncia Zanelli –. Si tratta di interventi doverosi, che abbiamo inserito tra le priorità". A destare disagio e preoccupazione è anche la situazione del cimitero Longarone, che resta ancora parzialmente inagibile. In particolare, la cappella 5 era rimasta danneggiata dalla caduta di un albero nello scorso mese di luglio: per renderla nuovamente accessibile ai visitatori si dovrà aspettare ancora. "La struttura potrà essere riaperta solo a seguito di alcuni lavori, che si sono resi indispensabili dopo una serie di sopralluoghi: i controlli con i tecnici hanno portato alla luce alcuni problemi di natura strutturale. Non si tratterà, purtroppo, solamente di sostituire la copertura di vetro. Chiedo a tutti i parenti di avere pazienza", commenta il primo cittadino. Poi c’è la questione dell’erba alta, che sta portando a lamentele in tutta la città. "Il programma degli sfalci sul territorio è stato rimodulato, anticipando gli interventi. Il prossimo ciclo partirà strutturalmente su tutta la città lunedì. La crescita anomala del manto erboso, legata anche alle particolari condizioni del meteo registrate in questi mesi, ci impone di studiare un nuovo piano di gestione del verde". Laura Lana