REDAZIONE MILANO

L’ultima bravata di Dedelate: scala il palazzo dell’Arengario per farsi una foto col Duomo

Milano, il climber “fuorilegge” di 17 anni era già salito sulle cattedrali di Milano e Firenze, e sullo stadio di San Siro durante un concerto. Su di lui pende una denuncia per invasione di edifici e danneggiamento

Dedelate è ormai un noto "scalatore abusivo" di 17 anni

Dedelate è ormai un noto "scalatore abusivo" di 17 anni

È l’ennesima bravata. Lo scalatore noto come Dedelate ha scalato abusivamente il palazzo dell’Arengario in piazza del Duomo a Milano per farsi un selfie con la cattedrale milanese avvolta nella nebbia. Il climber fuorilegge, che ha 17 anni, ha pubblicato un video su Instagram in cui cammina sul tetto di uno dei due palazzi gemelli che compongono l’Arengario, quello opposto al Museo del Novecento.

Il giovane è già stato denunciato per invasione di edifici e danneggiamento dopo essere salito fino alla Madonnina del Duomo, ma questo non sembra impedirgli di entrare illegalmente in edifici pubblici e privati, accompagnato spesso da amici, con lo scopo di raggiungerne i punti più alti e immortalarsi per i suoi follower (ne ha 228.000 su Instagram).

L’ultima impresa rilevante risale al 13 luglio, quando insieme ad altri compari aveva fatto irruzione nella piscina Bacone di Milano per un tuffo notturno, ma la lista delle “vette” conquistate abusivamente è piuttosto lunga: il duomo di Milano, quello di Firenze, il Castello Sforzesco, un’auto della polizia, lo stadio di San Siro durante il concerto di Sfera Ebbasta e il teatro Ariston durante Sanremo.