ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Ciravegna è il nuovo comandante

Insediamento al quartier generale di San Donato per il capitano dei carabinieri, 32 anni, di origini liguri

di Alessandra Zanardi

Luca Ciravegna è il nuovo comandante della Compagnia dei carabinieri di San Donato. Trentadue anni, di origini liguri, il capitano ha assunto l’incarico nell’hinterland milanese dopo essere stato per quattro anni al timone della Compagnia di Pomezia. In precedenza, ha coordinato il nucleo operativo di Napoli-Vomero e prima ancora è stato al nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Orbetello.

È di questi giorni l’insediamento nel quartier generale di San Donato, dove Ciravegna è subentrato al Maggiore Antonio Ruotolo, ora a Roma per coordinare la sala operativa dell’ufficio operazioni del comando generale dell’Arma.

Il territorio che fa capo alla Compagnia di San Donato è ampio e articolato, esteso su un bacino di una ventina di Comuni tra il Lambro e la Martesana, dai confini con Milano a quelli con Lodi. Un’area geografica con circa 250mila abitanti, dove la lotta alla droga si conferma uno dei principali punti d’intervento delle forze dell’ordine. In quest’ambito l’Arma sandonatese ha ottenuto negli anni risultati importanti, pianificando operazioni ad ampio raggio, arrivando ad individuare e stroncare anche il commercio di alcune droghe sintetiche, come l’ossicodone, la ketamina e lo shaboo. I movimenti di pusher e sbandati in arrivo dal boschetto di Rogoredo, e diretti verso le stazioni ferroviarie della via Emilia, rappresentano un altro filone che ha tenuto impegnata la Compagnia locale e che è tutt’ora oggetto di attenzione.

Legato a doppio filo al tema della droga è quello delle aree industriali dismesse, dove sono necessari interventi di controllo per cercare di prevenire fenomeni, come i rave party abusivi. Anche su questo fronte si continuerà a tenere alta la guardia.

Notevole l’attenzione dell’Arma per la tutela delle fasce deboli, a partire delle donne vittime di violenza. Nella caserma di San Donato esiste una stanza per i colloqui protetti, dove le interessate possono raccontare la propria storia e denunciare gli aggressori. Un intervento discreto, quello dei militari, che in più di un’occasione si è rivelato decisivo non solo per assicurare i colpevoli alla giustizia, ma anche per inserire le donne in una rete di protezione.

La classe politica locale augura buon lavoro a Ciravegna, affiancato dal tenente Valerio Azzone, già in forze da tempo alla Compagnia come capo del nucleo operativo e radiomobile. "Il nuovo comandante, col quale ho avuto un incontro in anteprima lunedì, mi è sembrata una persona attenta e capace di cogliere da subito le dinamiche che interessano non solo San Donato, ma l’intero Sud-Est Milanese", dice il sindaco di San Donato Andrea Checchi.