Cinquantamila euro agli sfollati per pagare l’Imu

Migration

In arrivo 50mila euro a favore delle famiglie di via Antonini 32-34, sfollate dopo il rogo che lo scorso 29 agosto ha distrutto la Torre del Moro. Una somma che potrebbe coprire le spese dell’Imu, paradossalmente dovute dalle 80 famiglie che si sono ritrovate a fare i conti con appartamenti inagibili. Lo stanziamento è previsto in un emendamento al decreto Milleproroghe presentato dalla deputata di Italia Viva e consigliera comunale di Milano Lisa Noja.

"Gli abitanti – spiega – rischiavano di trovarsi nella situazione tragica e kafkiana di non avere più la loro casa e al contempo di dover sostenere una serie di spese, tra cui l’Imu. Ringraziamo il Governo per aver accolto la nostra richiesta; siamo felici del risultato ottenuto, anche grazie alla piena collaborazione del Mef e del Sottosegretario all’Interno Scalfarotto". La “beffa“ era saltata fuori a dicembre: se per l’inagibilità dell’edificio si perdono i requisiti di dimora, si deve pagare l’Imu, ridotto al 50 per cento, anche per la prima casa. In una nota, il comitato dei residenti "ringrazia il Governo: elimina “la beffa dell’IMU 2021“. Ringraziamo Noja, Scalfarotto, Lega, Pd e Lista Lupi per il sostegno. Questa approvazione è molto importante, per noi e soprattutto per coloro i quali, speriamo mai, potrebbero trovarsi nella nostra stessa condizione. Oggi non ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni politiche".

M.V.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro