LAURA LANA
Cronaca

Cinisello Balsamo, schiamazzi e risse: vietata la vendita ambulante di alimenti e bevande di notte

Ordinanza urgente del sindaco Ghilardi: dalle 19 alle 5 stop ai chioschi su ruote: “È nostro compito tutelare la vivibilità cittadina, la tranquillità e il riposo dei residenti”

Il sindaco di Cinisello, Giacomo Ghilardi

Il sindaco di Cinisello, Giacomo Ghilardi

Cinisello Balsamo (Milano) –  Una nuova ordinanza contro il degrado e gli schiamazzi, che vengono causati dalla vendita ambulante di alimenti e bevande. L’ha firmata ieri mattina il sindaco Giacomo Ghilardi (nella foto) . Una misura "contingibile e urgente in materia di sicurezza e vivibilità urbana" per cercare di contrastare alcune situazioni calde che si sono riscontrate ormai da tempo in particolari zone della città. In particolare, sotto la lente di ingrandimento è la zona di viale Fulvio Testi all’altezza di Bertoni.

Nelle scorse settimane sono state registrate alcune situazioni critiche, che sono state oggetto di diverse segnalazioni da parte dei cittadini e anche di intervento da parte polizia locale. Un episodio, ad esempio, aveva visto la denuncia di tre avventori in stato di ebbrezza. In quell’area di viale Fulvio Testi e nelle zone residenziali e commerciali circostanti ci sono, infatti, dei mezzi di vendita ambulante di alimenti e bevande, che stazionano fino a tarda notte.

"L’ordinanza è lo strumento che abbiamo messo in campo dopo diversi interventi. Non possiamo tollerare situazioni che mettono a dura prova la vivibilità cittadina – ha commentato il sindaco Ghilardi –. È nostro compito tutelare la tranquillità e il riposo dei residenti nelle ore notturne, ma anche la fruibilità degli spazi pubblici in cui le condizioni igieniche vengono compromesse".

L’ordinanza impone la limitazione degli orari di vendita e di somministrazione di alimenti e bevande sull’area pubblica. In particolare, il divieto è previsto ogni giorno, dalle 19 alle 5 della mattina successiva. Di conseguenza lo stazionamento degli ambulanti è vietato in viale Fulvio Testi, all’altezza del civico 140 e per un raggio di 750 metri da quel punto per tutta la sera e la notte. La violazione della misura comporta una sanzione che va dai 500 ai 3mila euro.

Mai come quest’estate nel Nord Milano sono fioccate ordinanze sindacali per cercare di limitare la vendita di alcolici e il degrado delle zone della mala-movida. Cinisello e Sesto hanno cercato di delimitare spazi e orari di somministrazione di alcolici e non solo. È stata anche imposta la chiusura di alcuni distributori automatici, a Cinisello, per eliminare la sporcizia e gli schiamazzi dalle zone residenziali e dal centro storico.

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