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Immobiliare, nasce l'ipotesi di una 'Chinatown di lusso' a Milano

Il progetto ha origine dall'interessamento di un Fondo Immobiliare Cinese per la realizzazione di 300 appartamenti da mettere a disposizione di operatori cinesi che operano in Italia

Chinatown a Milano

Milano, 8 luglio 2015 -  Nuovo progetto immobiliare a Milano: una Chinatown di lusso per i manager e gli imprenditori cinesi che si trovano nel capoluogo lombnardo. Un'idea presentata a Expo al China Corporate United Pavillon, in un incontro intitolato Italy-China Building The Future. All'incontro hanno partecipato rappresentanti il presidente del Gruppo Immobiliare Sogim, Marco De Luigi, il presidente di Bertone Design, Aldo Cingolani, e il senatore della Repubblica Popolare Cinese per la regione di Shanghai, Zhu Yuhua, presidente dell'associazione Cina-Italia di Shanghai, del Ferrari Club di Shanghai e vice presidente esecutivo per il padiglione China Corporate United Pavillon.

Secondo quanto reso noto da Sogim e Bertone Design, che hanno diffuso una nota, il progetto ha origine dall'interessamento di un Fondo Immobiliare Cinese per la realizzazione di 300 appartamenti di lusso a Milano, da mettere a disposizione di operatori cinesi che operano in Italia. L'investimento iniziale sarebbe di 300 milioni di euro "con possibili ricadute pari al doppio - si legge nella nota -. Sono in fase di preparazione incontri con il Comune di Milano". "Milano e la Lombardia - ha detto Zhu Yuhua - sono per i cinesi una meta imprenditoriale importantissima".