
Il cervo è stato avvistato tra le stazioni di Saronno e Rescaldina
Milano – A scompaginare la mattinata dei pendolari diretti a Milano e di coloro che dall’aeroporto di Malpensa speravano in un viaggio senza intoppi, ci ha pensato un cervo. O almeno così dicono alcuni dei viaggiatori che hanno detto di averlo avvistato dal finestrino del treno, mentre procedeva a passo d’uomo. E tanto è bastato perché la macchina della sicurezza ferroviaria si mettesse in moto.
Era poco prima delle sette quando i convogli sulla tratta Saronno-Rescaldina di Trenord e il Malpensa Express hanno cominciato a rallentare. Prima a passo d’uomo, poi con la prudenza esasperante delle situazioni di incertezza. L’azienda ha comunicato subito il problema: circolazione rallentata, accertamenti delle forze dell’ordine in corso, ritardi medi di 20 minuti, possibili variazioni e cancellazioni.
Ora, che i cervi si spingano fin sulle linee ferroviarie non è cosa comune, ma neppure impossibile. L’espansione delle città e la frammentazione degli habitat naturali portano, di tanto in tanto, questi incontri inaspettati. Alla fine, il traffico è ripreso, i ritardi si sono smaltiti, e i pendolari hanno potuto proseguire la loro giornata con una storia in più da raccontare. Resta da chiedersi che ne è stato del cervo, ma di certo anche i pendolari più abituati a tutto, oggi, hanno visto qualcosa di nuovo.