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Cernusco Città dello Sport inclusivo. Ruspe in azione contro le barriere

CERNUSCO SUL NAVIGLIO Città dello Sport inclusivo 2025, ruspe in azione nei parchi e nelle aree gioco per abbattere le barriere....

Cernusco Città dello Sport inclusivo. Ruspe in azione contro le barriere

Città dello Sport inclusivo 2025, ruspe in azione nei parchi e nelle aree gioco per abbattere le barriere. È già a buon punto la lunga marcia di Cernusco sul Naviglio per facilitare i disabili, i Lions hanno donato la giostra, il Comune l’ha montata nel polmone di via Buonarroti.

Interventi in tutti i salotti verdi lungo il Naviglio, in parte già portati a conclusione, l’obiettivo per l’amministrazione comunale è riempire di significato il titolo europeo di cui si fregerà l’anno prossimo. Un programma che passa da un secondo importante investimento al parco di piazza Brugola, dove sono state installate tre strutture, per valore complessivo di 11.720 euro, anche qui con la posa di una pavimentazione anti-trauma. L’ultimo grande intervento è stato fatto nel Giardino della Pace in via Don Sturzo, sono serviti 53mila euro per rendere lo spazio alla portata di tutti.

Il restyling è andato in porto anche grazie all’aiuto di Regione Lombardia che ha messo sul piatto 28mila euro, ottenuti dal Comune di Cernusco sul Naviglio grazie alla partecipazione a un bando al quale è arrivato secondo.

Così i seggiolini delle altalene sono diventati ergonomici e con cinture di sicurezza, mentre una macchinina permette l’accesso anche a bambini su sedia a rotelle e due pannelli sonori aiutano chi non sente. "Opere importanti, che confermano la direzione tracciata dalla Giunta di Cernusco sul Naviglio in tema di opportunità per tutti - dice il sindaco Ermanno Zacchetti -. Un percorso in essere da anni che ci ha portato a ottenere la patente di Capitale Europea dello Sport Inclusivo e del Volontariato 2025".

"L’iter proseguirà nei prossimi mesi con la realizzazione di una grande struttura inclusiva nel Parco degli Alpini", annuncia Alessandro Galbiati, assessore ai Lavori pubblici.

"Il diritto al gioco è una delle priorità della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza - sottolinea Giorgia Carenzi, assessore alle Politiche sociali - e con l’installazione di giochi speciali vogliamo dare a tutti la possibilità di divertirsi. La duplice finalità di questi strumenti permette ai bimbi di condividere l’esperienza ludica e sensibilizza gli adulti sul tema. È un cammino lungo che parte dalle scuole, vicine ai parchi senza ostacoli per offrire spunti di riflessione anche sull’uguaglianza fra i banchi".

Barbara Calderola