"Cerco pediatri. Ore contate per le coop"

La Regione Lombardia bandisce un nuovo bando per medici liberi professionisti che sostituiscano i pediatri gettonisti negli ospedali di Gallarate e Busto Arsizio. L'assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso, afferma che anche altre regioni stanno adottando la stessa procedura. L'adesione al primo bando per l'emergenza-urgenza è stata positiva, ma si prevede una risposta meno entusiasta per il bando dei pediatri.

"Cerco pediatri. Ore contate per le coop"

"Cerco pediatri. Ore contate per le coop"

Un nuovo bando per medici liberi professionisti che rimpiazzino, stavolta, i pediatri gettonisti negli ospedali di Gallarate e Busto Arsizio dove le convenzioni con le cooperative a chiamata scadono a fine mese senza possibilità di rinnovo. Le cooperative "hanno le ore contate, non solo qui in Lombardia, ma anche nel resto d’Italia", assicura l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso che quasi due mesi fa, primo e sinora unico in Italia, ha bandito i gettonisti dagli ospedali pubblici. "Mercoledì a Roma abbiamo avuto riunioni con i ministeri della Salute e dell’Università, gli assessori alla Sanità e i presidenti delle Regioni. Abbiamo presentato il lavoro che stiamo facendo", spiega Bertolaso, e "tutti gli assessori, nessuno escluso, ci hanno detto che stanno predisponendo la stessa procedura adottata dalla Lombardia. È solo questione di tempo. Questi gettonisti che faranno, andranno tutti in Arabia Saudita? Anche per questo pensiamo che piano piano potremo recuperare tutti quei medici e infermieri che si sono sentiti non tutelati e hanno cercato strade diverse da quella maestra che si chiama Servizio sanitario nazionale".

L’adesione in massa al primo bando dell’Areu per l’emergenza-urgenza, che ha raccolto "oltre 1.200 domande" a fronte di un fabbisogno di 235, difficilmente sarà replicata dal bando per i pediatri, che "esce oggi (ieri, ndr)" ed è gestito dal San Matteo di Pavia: perché ha numeri più piccoli e perché "ci aspettiamo una risposta meno entusiasta essendo partiti bassi sull’incentivo economico, ma siamo pronti a modificare - avverte Bertolaso -. Abbiamo inserito una noticina in cui precisiamo che le cooperative non possono rifarsi sui gettonisti che decideranno di lavorare con noi invece che con loro. Non c’è concorrenza fra noi e loro perché noi siamo lo Stato, le minacce che stanno usando non hanno senso". Gi. Bo.