
Maria dal Papa
Milano, 19 ottobre 2016 - Un sogno realizzato dopo l’altro per la signora Maria Bernacchi, 104 anni, residente in una casa popolare del quartiere Barona. Quest’estate aveva rivelato i suoi tre desideri sulle pagine del Giorno. Il primo? Vedere il mare, "perché non ho ancora avuto occasione di ammirarlo". Il secondo, incontrare Papa Francesco. E poi ottenere un cambio di alloggio perché vive in una casa senza ascensore, al terzo piano, e riesce a uscire solo con difficoltà. Due sogni su tre sono diventati realtà: ad agosto la nonnina è stata a Finale Ligure accolta dai monaci benedettini insieme alla sua badante Liliana De Montis, detta Lilly, da cui non si separa mai. Per la 104enne sono stati giorni indimenticabili, "il mare ora ce l’ho davanti e mi riempie il cuore", raccontava al telefono dalla spiaggia. Poi il ritorno a casa. E la seconda sorpresa è arrivata sabato scorso. "Ho potuto incontrare Papa Francesco, mi ha dato cinque baci", continua a ripetere entusiasta alla sua Lilly. Felice e anche un po’ commossa. "È stata ricevuta in Sala Nervi, al Vaticano, insieme ad altre persone anziane - racconta De Montis -. Papa Francesco ha chiesto cosa mangia, io ho risposto “Di tutto”. E lui le ha detto “Mi raccomando, continua a mangiare di tutto”, poi le ha dato tre baci sulle guance. E tornando indietro verso di lei, dopo aver salutato le altre persone, le ha baciato due volte la mano". Una soddisfazione immensa per la signora Maria, che non smette di sorridere.
Ma resta il terzo desiderio da esaudire: cambiare alloggio. La 104enne vive da 78 anni in una casa Aler di via Voltri senza vasca da bagno né doccia. Il vero problema, però, è riuscire a uscire di casa senza dipendere dagli altri: "Siamo al terzo piano senza ascensore, la signora Maria fatica a reggersi sulle sue gambe e c’è sempre bisogno di qualcuno che l’aiuti", spesso a pagamento. Ha presentato domanda all’Aler nelle scorse settimane, indicando le sue zone favorite. Dopo una vita trascorsa in Barona le piacerebbe "la zona di corso Vercelli, piazzale Aquileia o corso Sempione", insomma quartieri centrali. La domanda di cambio alloggio, fanno sapere dall’Aler, è stata protocollata il 3 ottobre. La pratica ora è in lavorazione. Maria incrocia le dita.