BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Cem premia 21 Comuni “ricicloni“: "Tutto merito delle famiglie"

"Ecuosacco ha compiuto 10 anni e si conferma carta vincente: la differenziata arriva al 90%"

"Ecuosacco ha compiuto 10 anni e si conferma carta vincente: la differenziata arriva al 90%"

"Ecuosacco ha compiuto 10 anni e si conferma carta vincente: la differenziata arriva al 90%"

"Tutto merito degli sforzi delle famiglie", 44 Comuni su 76 di Cem sono stati insigniti quest’anno della patente di “ricicloni“ da Legambiente e il gestore pubblico dei rifiuti sul territorio premia a propria volta i vincitori, all’Ecoforum. Per l’hinterland sono parecchi: Bellinzago, Bussero, Carpiano, Carugate, Cassano, Cassina, Cernusco, Cerro, Colturano, Gorgonzola, Grezzago, Inzago, Masate, Melzo, Pessano con Bornago, Pozzo, Rodano, Trezzano Rosa, Truccazzano, Vaprio e Vimodrone. Campioni non solo di differenziata, ma anche di tutta quell’opera di sensibilizzazione che ha permesso di arrivare a percentuali record di separazione dell’immondizia e di educazione ambientale. I big producono meno di 75 chili pro capite l’anno di secco, il limite richiesto per salire sul podio “verde“. Per arrivare a Ecuosacco e ai distributori self-service di sacchi: un piano che negli anni ha allargato il proprio raggio d’azione e i numeri confermano.

"Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto dai nostri soci – dice Alberto Fulgione, presidente di Cem – dimostra come l’impegno delle amministrazioni e dei cittadini vengano ben ripagati. Ecuosacco, che ha compiuto 10 anni e ci ha regalato medie di differenziata lusinghiere verso il 90%, è davvero la carta vincente per una reale riduzione della pattumiera nelle nostre città e una sostenibilità sempre più diffusa".

Al convegno organizzato per l’occasione sono stati raccontati tanti progetti per migliorare ulteriormente le performance, dal nuovo modello di raccolta nelle scuole, nelle sagre e nei mercati, ai cambiamenti introdotti per ridurre l’impronta dell’azienda sull’ambiente a cominciare dai mezzi elettrici e dall’energia autoprodotta, fino all’informazione resa alle comunità con cartelli multilingue e al “plogging“, la corsa raccogliendo rifiuti che cancella le discariche a cielo aperto che deturpano le campagne dell’hinterland. All’orizzonte, altri traguardi, come la tariffa puntuale: la tassa modulata sulla produzione effettiva di pattumiera, un incentivo ad accumularne sempre meno.