Cavicel premia i figli dei dipendenti con nove borse di studio

Cavicel premia i figli dei dipendenti con nove borse di studio
Cavicel premia i figli dei dipendenti con nove borse di studio

Cavicel premia i figli dei dipendenti. Il colosso dei cavi di Pioltello, progettazione e produzione, leader in tutto il mondo, consegna le proprie borse di studio. Nove assegni per i ragazzi che si sono distinti fra i banchi e che "sono il nostro futuro. Spero che riescano sempre a fare tutto con passione". Così il patron Marcello Celentano in apertura della cerimonia in azienda per sostenere percorsi di formazione virtuosi. Un appuntamento dedicato alla moglie scomparsa, Anna, insegnante dell’istituto cittadino Machiavelli, "grazie al suo esempio molti studenti hanno scelto percorsi universitari di carattere scientifico e proprio ieri hanno ricevuto altre borse di studio sempre messe a disposizione dalla nostra impresa", ha ricordato la sindaca Ivonne Cosciotti, ospite dell’iniziativa Giovani talenti, nata da tempo fra le mura della società. Una passerella per il merito apprezzata dall’Amministrazione ogni anno è protagonista a propria volta di un’iniziativa simile: "Sono grata alla proprietà che ha voluto condividere questo momento con il Comune da sempre impegnato a valorizzare le eccellenze del territorio. Anche per noi è fondamentale riconoscere gli sforzi di tanti adolescenti di cui siamo orgogliosi". Parole che si aggiungono a quelle di Celentano che per ricordare la consorte ha scelto una frase di Albert Einstein, "un auspicio per i ragazzi" "“La mente è come un paracadute, funziona solo se si apre”. Il mondo andrà avanti grazie ai giovani che speriamo facciano meglio di noi", ha concluso l’ingegnere. Per diplomati e laureati un riconoscimento all’impegno che "fa la differenza", per l’azienda un appuntamento fisso da vivere a fianco delle istituzioni.

Bar.Cal.