ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Castello di Carpiano, brucia il fienile: "Salva la parte storica dell’edificio"

A fuoco alcune rotoballe: intervenuti i pompieri, carabinieri e polizia locale. Sul posto il sindaco Carmagnani. Riscontrata la presenza di amianto sul tetto, che non sarebbe stato intaccato dalle fiamme. Bonifica in vista.

Castello di Carpiano, brucia il fienile: "Salva la parte storica dell’edificio"

A fuoco alcune rotoballe: intervenuti i pompieri, carabinieri e polizia locale. Sul posto il sindaco Carmagnani. Riscontrata la presenza di amianto sul tetto, che non sarebbe stato intaccato dalle fiamme. Bonifica in vista.

Paura, nel pomeriggio di ieri, al castello di Carpiano. Per cause ancora in fase di accertamento, un incendio si è sviluppato all’interno di un fienile ricompreso nel perimetro del fortino. Alcune roto-balle sono andate a fuoco e hanno richiesto l’intervento dei pompieri, arrivati sul posto con numerosi uomini e mezzi. A coadiuvare le operazioni di soccorso, carabinieri e polizia locale. Non si sono registrati feriti, ma i vigili del fuoco sono intervenuti - a livello precauzionale - anche col nucleo Nbcr per verificare l’eventuale presenza di amianto sul tetto del fienile. In effetti, i primi rilievi hanno riscontrato la presenza di eternit sulla copertura, che tuttavia, per fortuna, non sarebbe stata intaccata dalle fiamme.

Gli accertamenti in questo senso proseguono; con ogni probabilità, i proprietari dell’edificio (la Golgi Redaelli) dovranno ora procedere alla bonifica del tetto. Sul posto è arrivato anche il sindaco Loris Carmagnani, per rendersi conto della situazione. "Per fortuna l’incendio non ha interessato la parte storicamente e architettonicamente più rilevante dell’edificio": queste le sue prime parole, mentre le operazioni di spegnimento delle fiamme erano ancora in corso. Di certo il rogo ha interessato una delle zone più centrali di Carpiano e la notizia dell’accaduto si è diffusa rapidamente tra la popolazione. Il castello di Carpiano era, in origine, una postazione militare (nel IX secolo), divenuta una grangia fortificata nel XVI secolo. Per alcuni secoli la struttura fu in capo ai Certosini. L’edificio rivestì per lungo tempo anche funzioni agricole, come dimostra, appunto, la presenza di un fienile.