
di Monica Autunno
Convogli del metro “fracassoni“, una raccolta firme dai residenti frontalieri di via Mazzini, una mozione in consiglio, e l’altra mattina un incontro fra sindaco e Atm. La richiesta, quella di infilare nel calderone di interventi già in corso (per l’abbattimento ostacoli per disabili e il restyling della stazione) anche delle barriere fonoassorbenti o qualsivoglia intervento di mitigazione del rumore. L’azienda dei trasporti gela le speranze di intervento immediato, "ma ha assicurato la presa in carico delle richieste dei cittadini". Da molti mesi i residenti di via Mazzini lamentano un presunto aumento d’inquinamento acustico dal passaggio dei convogli della metropolitana verde. Disagi, problemi e firme in una petizione, inviata nelle scorse settimane a sindaco e giunta, con richiesta di urgente interessamento. Nello stesso periodo, il consiglio comunale aveva dato voto unanime a una mozione presentata dall’esponente di minoranza Andrea Maggio, con la quale, in ragione "dei disagi e delle potenziali ripercussioni sullo stato di salute psicofisica dei residenti", si impegnava l’esecutivo ad attivarsi. Le ultime notizie sono dunque del sindaco, che l’altra mattina, insieme al consigliere delegato alla viabilità cittadina Gaetano Greco, ha incontrato in videoconferenza il direttore generale di Atm Arrigo Giana "per sottoporre le problematiche dei cittadini".
Un disagio "che dura da tempo ma che i cittadini dicono essere aumentato - precisa Elisa Balconi (foto a destra) - con la maggiore frequenza dei passaggi. Non si è in grado di dire ora se il rumore sia aumentato, come molti firmatari sostengono: ma il problema c’è". Così una nota diffusa a margine del colloquio. "Il sindaco ha chiesto la realizzazione di opere di mitigazione, e se fosse possibile di affiancarle ai lavori in corso per la ristrutturazione della stazione. Il direttore generale ha confermato che Atm prenderà in mano la richiesta dei cittadini: difficilmente però potrà essere soddisfatta già durante i lavori in corso".
Contatto comunque aperto. "Ringrazio Giana - dice Balconi - per la disponibilità all’incontro. E spero che un problema tanto annoso possa finalmente trovare soluzione". Andrea Maggio aveva portato la questione in consiglio comunale via mozione. "Apprendo con soddisfazione - dice ora - che a seguito della mia mozione si è tenuto un incontro fra amministrazione comunale e Atm. Un primo risultato è stato ottenuto, ma assicuro il mio impegno ad incalzare l’amministrazione, affinché ottenga risultati concreti e impegni formali". A margine dell’incontro sui rumori anche un aggiornamento sui lavori in corso alla stazione, con conferma del cronoprogramma lavori: in febbraio la consegna dei bagni, entro ottobre il posizionamento degli ascensori.