Cassano d’Adda, tensione alla partita: “Mister aggredisce calciatore 14enne”. La famiglia: lo denunciamo

Un gol poi annullato ha scaldato gli animi negli ultimi minuti. L’allenatore del Sovico, già espulso, ha poi chiesto scusa al giocatore della Ghezzi

La squadra dei giovanissimi della Pierino Ghezzi

La squadra dei giovanissimi della Pierino Ghezzi

Cassano d’Adda (Milano) –  Brutta pagina sportiva quella consumata nella giornata di ieri sul campo della Pierino Ghezzi all’oratorio Don Bosco durante l’incontro di calcio tra “Pierino Ghezzi“ e Accademia Sovico Calcio del campionato giovanissimi B.

Tutto accade a pochi minuti dalla fine, quando l’allenatore della squadra ospite Accademia Sovico Calcio, espulso dal terreno di gioco, rientra nel recinto di gara per aggredire violentemente, secondo il racconto di testimoni, un giocatore classe 2009 della Pierino Ghezzi.

Le testimonianze raccontano che dal terreno di gioco era partita qualche parola di troppo da parte del giovane calciatore della Pierino Ghezzi rivolta al mister, 51 anni, espulso della squadra avversaria, che per tutta risposta è rientrato prepotentemente sul terreno di gioco avventandosi sul ragazzo e prendendolo a pugni. Ne è scaturita una rissa furibonda in cui non è mancato qualche pugno di troppo anche tra chi si adoperava per allontanare il mister e condurlo nello spogliatoio per calmarsi. Nessuna grave conseguenza fisica, fortunatamente, per il ragazzo dopo il pestaggio subito.

L’aggressione era nata dopo che un calcio di rigore, nessuna protesta in merito, era stato concesso alla P.Ghezzi sul risultato di tre a tre. Battuto il penality, il pallone finisce sul palo e di rimando, lo stesso giocatore che aveva calciato il rigore mette la palla in rete. Quindi un gol da non convalidare come da regolamento. Il giovane arbitro tentenna qualche secondo prima di prendere la decisione di annullare la rete mentre i giocatori della Ghezzi, pensando fosse un gol valido, hanno subito esultato anche perché si trattava, eventualmente, del quarto gol che avrebbe consentito di passare in vantaggio.

A quel punto è nato un battibecco tra l’allenatore, che sottolineava la non validità del gol, e il ragazzo che ha risposto male. L’aggressione ha lasciato tutti sgomenti, la famiglia del giocatore aggredito annuncia denuncia nei confronti del mister aggressore, l’uomo dopo essersi calmato ha compreso di aver commesso un’azione inqualificabile e ha quindi chiesto scusa alla società Ghezzi e la famiglia del ragazzo.

"La società è parte lesa - dichiara l’addetto stampa della Ghezzi Gianluca Pirovano - attendiamo le decisioni del giudice sportivo che prenderà dopo aver letto il referto dell’arbitro”.

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