Carlotta Dessì morta a 35 anni: in lutto Mediaset e tutto il mondo del giornalismo

“Orgogliosamente” cagliaritana di nascita e milanese d’adozione, l’anno scorso aveva scoperto la malattia contro cui ha combattuto fino all’ultimo

Il sorriso di Carlotta Dessì

Il sorriso di Carlotta Dessì

Cologno Monzese (Milano) – Cagliaritana di nascita, ma milanese d’adozione. La giornalista Carlotta Dessì è morta ieri a soli 35 anni sconfitta dalla malattia che aveva scoperto la scorsa estate. La piange il mondo del giornalismo intero ma soprattutto Mediaset, per cui Carlotta lavorava. Era stata redattrice di diversi programmi del Biscione tra cui "Pomeriggio 5" e "Fuori dal Coro". Per la trasmissione di Mario Giordano, Carlotta aveva realizzato alcune inchieste e più volte il conduttore in chiusura di programma ne aveva elogiato il coraggio, ribadendo la vicinanza di tutta la redazione alla lotta della giovane contro la malattia.

Approfondisci:

Carlotta Dessì morta, il toccante ricordo di Mario Giordano: “Ci hai dato una lezione di coraggio. Aiutaci da lassù”

Carlotta Dessì morta, il toccante ricordo di Mario Giordano: “Ci hai dato una lezione di coraggio. Aiutaci da lassù”

"Orgogliosamente cagliaritana", come lei stessa amava definirsi, Dessì si era laureata alla Sapienza di Roma e aveva lavorato anche nella redazione di SkyTg24. L'ultima apparizione era stata lo scorso dicembre, nel programma di Giordano, dopo essere stata dimessa dall'ospedale: "Bisogna lottare, non bisogna arrendersi. Una cosa e' certa. Non sono sola. Non lo sono mai stata dal primo giorno in cui ho scoperto la mia malattia, 4 mesi fa, in una caldissima estate milanese. Da quel giorno la mia vita è cambiata. E' cambiata per me, per la mia famiglia, per il mio compagno", aveva detto in quella occasione. 

Tre settimane fa su Instagram aveva scritto questo messaggio: “Non temere, in queste due parole ho capito che c'è tutto il senso della mia vita. Ah, la vita. Quanto la cerchi, quando tocchi per mano la sofferenza e la malattia. Sentendoti pure egoista. La paura fa tremare e la mente viaggia. Ma non temere".

Tanti i ricordi oggi sui social da parti di colleghi, amici ma anche di chi non avendola mai conosciuta ne apprezzava comunque la professionalità e la cortesia. Ma soprattutto il suo coraggio: dopo l’ultima apparizione aveva scritto così su Instagram: “Il giorno della ripartenza. Della nuova cura. Come se si cominciasse ora”. Era il 3 gennaio.