
La decisione dell’arcivescovo Delpini: cambio al vertice dopo nove anni. Erica Tossani è la prima donna a ricoprire l’incarico. Con lei anche don Selmi.
Dal primo settembre e per i prossimi tre anni la Caritas Ambrosiana avrà due nuovi direttori: Erica Tossani (prima donna a ricoprire questo incarico in cinquant’anni di storia) e don Paolo Selmi raccoglieranno il testimone da Luciano Gualzetti. L’arcivescovo Mario Delpini ha appena firmato il decreto: "Mossi dall’urgenza di imparare sempre più e meglio a lavorare insieme desideriamo affidare, in solido, la responsabilità della Caritas Ambrosiana alla figura di un presbitero e a quella di un laico", si legge nel documento. Entrambi al momento ricoprono già il ruolo di vicedirettori.
Erica Tossani, 44 anni, è originaria di Bologna ed è laureata in Scienze internazionali e diplomatiche. È entrata in Caritas cinque anni fa, prima nell’Ufficio Europa e Progetti, poi come come coordinatrice del settore volontariato e giovani e da settembre del 2024 è vicedirettrice. Ha alle spalle diverse esperienze lavorative in ambito sociale e nella cooperazione internazionale.
Don Paolo Selmi ha 59 anni, è nato a Settala ed è sacerdote dal 1991. Dopo un primo incarico come vicario nella parrocchia di Santa Maria del Rosario a Milano, nel 1996 ha avviato l’unità di pastorale giovanile tra le parrocchie di Santa Bernardetta e San Giovanni Bono alla Barona. Nel 2005 è diventato parroco e nel 2012 responsabile della Comunità Pastorale San Giovanni XXIII, che comprende le due parrocchie più quella dei SS. Nazaro e Celso alla Barona per poi diventare parroco a Bruzzano. Nel gennaio 2023 è stato nominato presidente della Fondazione Casa della Carità Angelo Abriani di Milano e vicedirettore di Caritas Ambrosiana.
Il mandato di Gualzetti - primo laico a ricoprire questo incarico, che sta portando avanti dal 2016 - scadrà il 31 agosto ed è già stato previsto un momento di ringraziamento per lui, l’8 novembre, in occasione del convegno diocesano annuale. "Esprimo a Luciano la gratitudine sentita e profonda di tutta la Chiesa Ambrosiana per la dedizione, la lucidità e il coinvolgimento con cui ha vissuto questi suoi anni in Caritas – le parole del presidente Monsignor Luca Bressan –. La sua direzione lascerà sicuramente una traccia e pratiche esemplari a cui ispirarci nel prosieguo dell’opera. Rivolgo anche un augurio pieno di fiducia a don Paolo ed Erica. Nel solco di una Chiesa in cammino e di una tradizione che sa rinnovarsi, la vostra nomina è il segno che la Chiesa Ambrosiana intende continuare a vivere la carità come il segno più bello e attraente per dare concretezza alla nostra fede, intrecciandola con la vita concreta della gente, con la sete di pace e giustizia, con la dignità del lavoro, con le fragilità che attraversano le nostre comunità".