Capodanno cinese. Sotto la Madonnina è una grande festa col risveglio del Drago

In migliaia fra milanesi e turisti si sono riversati all’Arco della Pace. Il primo cittadino: "L’insieme delle culture porta valore".

Capodanno cinese. Sotto la Madonnina è una grande festa  col risveglio del Drago

Capodanno cinese. Sotto la Madonnina è una grande festa col risveglio del Drago

Festeggiamenti in pompa magna per il Capodanno cinese nella versione meneghina. Le celebrazioni per il nuovo anno dello zodiaco cinese, l’anno del Drago, si sono svolte all’Arco della Pace, dove si è radunata una gran folla di cittadini e turisti. Questa festa, ha detto il sindaco Giuseppe Sala portando il suo saluto, "è importante per la comunità cinese che è molto ampia. Tra Milano e provincia contiamo 33 mila cinesi di origine, e tanti sono diventati italiani. Una presenza importante anche per la nostra economia con 8 mila imprese". "Noi - ha proseguito- siamo una città che crede sempre nell’idea che l’insieme delle culture porta valore e non è un pericolo. Entriamo nell’anno del Dragone, quindi energia e prosperità e ne abbiamo bisogno. Questa comunità a Milano è molto importante, momenti come questi sono utili per far vedere come a Milano ci sia sempre voglia di integrazione", ha concluso. "Questa festa che l’anno scorso ha richiamato più di 30 mila persone, corona il sogno di un dialogo che è stato reso possibile negli ultimi anni grazie alle nuove generazioni di sino italiani", racconta Francesco Wu presidente onorario di Uniic associazione di imprenditori italo-cinesi. "Dopo anni di incomprensioni, anche di lotte, è cambiata la narrazione su Paolo Sarpi". Un inno alla fratellanza tra popoli è arrivato anche dal console generale a Milano Liu Kan: "La festa del capodanno è una festa di integrazione, la festa più importante per tutti i cinesi. La parata del dragone che facciamo ogni anno è un simbolico evento che dimostra fratellanza e amicizia tra il popolo cinese e quello italiano". Alla cerimonia hanno preso parte anche diversi consiglieri comunali, Alessandro De Chirico, capogruppo di Forza Italia, Alessandro Verri, capogruppo della Lega, Filippo Barberis, capogruppo del Pd. Per la giunta c’era anche l’assessore alla Casa Pierfrancesco Maran.St.Con.