MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Boom di iscrizioni per la notte di Capodanno al Centro anziani di via Zante

Musica, panettone e lenticchie

L'appuntamento è per le ore 20.30 in via Zante 36 (NewPress)

Milano, 29 dicembre 2017 - Sarà  una serata speciale, quella di domenica, al centro socio ricreativo comunale di via Zante 36 a pochi passi da via Mecenate: i soci, età media 70 anni, si preparano già al veglione di San Silvestro per salutare il nuovo anno. In programma, cena e ballo. E in segreteria è già boom di iscrizioni: «Già esauriti i 99 posti disponibili - fa sapere Benito Fornaro, il presidente del centro -. Sono andati a ruba e c’è una lista d’attesa». Perché festeggiare il Capodanno nel proprio quartiere, in un luogo familiare, circondati dagli amici di tutti i giorni «non ha prezzo», dicono alcuni di coloro che parteciperanno alla festa, organizzata con il contributo del Municipio 4. «Quello di via Zante è un centro molto attivo, vivace. Abbiamo deciso di destinare a questa festa un contributo economico, anziché sparpagliare fondi per più eventi», fanno sapere dal parlamentino. Per il veglione di San Silvestro l’appuntamento sarà alle 20.30: saluto con panettone e pandoro, mandarini, frutta secca, spumante e acqua. Dopo il brindisi di mezzanotte, per tutti lenticchie e cotechino, pietanza tradizionale di buon auspicio per l’anno nuovo che inizia. Poi, musica. La quota a persona è di 20 euro.

Un centro  molto attivo, si diceva, tutti i giorni. «Abbiamo 800 iscritti - spiega Fornaro -, tutti del quartiere. È possibile iscriversi dai 55 anni in su. La maggioranza? Donne. Tante vedove. Ma ci sono anche tanti coniugi che vengono a divertirsi insieme. Il nostro luogo è un antidoto alla solitudine: offriamo numerose attività, dal canto al teatro ai corsi di pc per la terza età». Una vivacità premiata dalle istituzioni: «A noi piace sempre sostenere iniziative di questo tipo, che coinvolgono persone sì “anziane” - commenta Laura Schiaffino, assessore alle Politiche sociali del Municipio 4 - ma piene di vita. Ed è bello che trascorrano insieme anche l’ultimo giorno dell’anno, salutando insieme quello nuovo. E' bello anche constatare come tante iniziative di ottima qualità siano organizzate autonomamente dai cittadini (come in questo caso) che si autogestiscono. Noi li appoggiamo».