
I capi d'abbigliamento sequestra (Foto Comune di Milano)
Milano, 18 gennaio 2020 - Sono 1.166 i capi e gli accessori sequestrati dal Nucleo Antiabusivismo della Polizia locale in un unico negozio in zona Paolo Sarpi, la cui titolare, una donna di origini cinesi di 38 anni, è stata indagata per il reato di contraffazione. I capi abbigliamento e gli accessori esposti per la vendita erano infatti dotati di etichette e loghi contraffatti di alcuni tra i più famosi marchi di moda, tra cui Chanel, Gucci, Moncler, Valentino, Louis Vuitton, Fendi, Burberry, Dior, Bulgari, Balenciaga, Hermès, Yves Saint Laurent, Kenzo, Moschino, Prada. La titolare dell'esercizio commerciale non è stata in grado di esibire né le fatture d'acquisto né altra documentazione utile ad attestare la provenienza della merce ed è stata dunque indagata per il reato di contraffazione. L'operazione è avvenuta durante un servizio in abiti civili e ha consentito di rinvenire anche diverse buste in plastica contenenti ciascuna decine di etichette degli stessi marchi, pronte per essere applicate ad altri articoli in vendita nel negozio.
"L'operazione - commenta la vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo - dà un ulteriore segnale di attenzione da parte del Comune di Milano a esercenti e cittadini, a maggior ragione in un periodo di aumento degli acquisti come questo. Il settore della moda, dell'abbigliamento e della pelletteria è strategico: tuteliamo i compratori e le imprese oneste colpendo chi mette in commercio i falsi".