Disservizi o problemi nel trasporto ferroviario o su gomma, collegamenti insufficienti fra Comuni, poca copertura sulle tratte da e verso ospedali, scuole superiori, stazioni di interscambio o strutture pubbliche: tutti i problemi del trasporto locale sul piatto. Entro il 6 settembre, come da circolare pervenuta i primi di agosto, dovranno essere segnalati al Prefetto Claudio Sgaraglia. Il dossier segnalazioni dell’Adda Martesana si raccoglie a Melzo.
È stato il sindaco Antonio Fusè, a metà mese, a inoltrare la circolare prefettizia ai 28 colleghi d’area e a invitarli a compilare schede di segnalazione il più dettagliate possibile, che saranno poi inviate a Milano in unico faldone. Il passo successivo, infatti, sarà un tavolo congiunto a guida prefettizia e alla presenza di tutti gli enti interessati al tema: i 133 comuni dell’area metropolitana, Città metropolitana, Regione, Rfi, Trenord, Comune di Milano, Atm, Agenzia del Trasporto Pubblico locale. Sul tavolo del sindaco di Melzo, per il momento, sei dossier compilati da colleghi di altrettanti comuni. "Spero entro fine mese di riceverli tutti - così Fusè -. Poi provvederò a inoltrarli in Prefettura. Sicuramente ogni sindaco sta attivandosi. Il periodo, mi rendo conto, è stato poco propizio per via della concomitanza con le ferie estive. Molti sindaci mi stanno contattando proprio in questi giorni per avere dettaglio". L’iniziativa prefettizia partì proprio a Melzo, dove il Prefetto incontrò i sindaci d’area nello scorso aprile. "Fra i vari temi sollevati in quella occasione vi fu proprio quello dei trasporti". Faldone d’area, problemi specifici comune per comune. Melzo compresa. Alle due schede sintetiche, una sul trasporto pubblico locale e una sul trasporto ferroviario, si lavora in municipio proprio in questi giorni. Problemi di materiale, qui, non ce n’è.
"Ricevo segnalazioni costantemente - così Fusè - in particolare da parte dei cittadini pendolari utilizzatori del treno, che sono, a quanto mi risulta, quasi 2.500 al giorno. Le ultime le ho ricevute in giugno, quelle di sempre: ritardi, cancellazioni. Rispetto a qualche anno fa gli sforzi vi sono stati, ma i problemi non sono certo azzerati. Ho conservato e conservo tutto, il nostro dossier è già pronto". Una lettera di protesta di un gruppo di sindaci frontalieri, Vignate, Melzo, Pozzuolo, Cassano d’Adda, fu inviata due anni fa proprio in estate, in concomitanza con alcune settimane nere di cancellazioni a ripetizione. "Trenord ci rispose. I contatti vi sono sempre stati. Ma i disagi di chi viaggia per lavoro o studio rimangono".