REDAZIONE MILANO

Caos mensa e ricorso al Tar Elior Ristorazione resta il gestore

Finché non arriverà la decisione del giudice sulla conformità della nuova assegnazione d’urgenza

Il martoriato percorso sul cambio di gestore della mensa a scuola pareva fosse risolto con l’avvio della nuova gestione della società romana Vivenda dal 1 gennaio 2023: invece tutto si complica con il ricorso al Tar presentato il 22 dicembre da Elior Ristorazione, gestore uscente, che si è vista scavalcare nell’assegnazione del servizio.

È bufera ora sulla gestione della mensa scolastica, un situazione che ha portato in molti a domandarsi se ci sarà un gestore al centro cottura di via Quintino Di Vona per fornire i pasti ai 1.200 alunni della scuola elementare, media e dell’infanzia.

L’assessore alla Scuola ed edilizia scolastica Rosetta Stavola corre ai ripari e, in attesa dell’esito del Tar, ha prorogato la conduzione del servizio mensa all’attuale gestore Elior Ristorazione: "Il servizio di ristorazione scolastica sarà regolarmente garantito alla riapertura della scuola dopo le vacanze natalizie. Il servizio continuerà a essere svolto da Elior. Terremo aggiornate le famiglie attraverso il nostro sito".

A conclusione del bando indetto in estate, il Comune aveva deciso di procedere con l’assegnazione d’urgenza a Vivenda senza attendere l’esito dei controlli d’ufficio. La ragione dell’urgenza, secondo la determina 1067 del 20 dicembre, è l’esigenza di applicare le nuove tariffe, costo massimo 5,14 euro, ritornando così alla retta del periodo prima dell’adeguamento Istat di settembre scorso.

Elior Ristorazione mette in discussione la parte economica del bando che ha dato il via all’assegnazione: sarà ora il Tar a mettere la parola fine su tutta la vicenda.

Stefano Dati