GABRIELE
Cronaca

Candidati amministratori, pensate all’importanza del treno e dei servizi connessi

Nell'articolo si sottolinea l'importanza del trasporto ferroviario per i comuni lombardi e l'incidenza sullo sviluppo locale. Il pendolarismo è visto come un'opportunità per vivere in zone meno congestionate, ma è necessario garantire condizioni adeguate. Sindaci e aspiranti sindaci sono chiamati a promuovere e valorizzare i territori.

Moroni

Ed eccoci qua all’ennesimo giro elettorale. L’attenzione mediatica apre il dibattito sulle Europee, ma in alcuni comuni lombardi si decideranno le nuove amministrazioni locali. Il trasporto ferroviario tocca anche le amministrazioni dei nostri comuni e non solo quelle che hanno una stazione. Se la stazione diventa punto di partenza, porta traffico automobilistico (auto e bus) e la necessità di aree di parcheggio funzionali e possibilmente a costo contenuto (il gratuito è solo utopistico). Cari sindaci e aspiranti sindaci, ci state pensando? L’alternativa al "casa-lavoro" è ancora il vecchio ferro. Il treno (se efficiente nel servizio e nei tempi di percorrenza) fa bene ai nostri comuni? A mio parere sì, certamente. Milano è sempre più nuova, più aperta al mondo degli affari e del turismo di livello, ma sempre più costosa per molti. Lavorare a Milano e vivere nei comuni periferici meno ingolfati dal traffico e con più spazi verdi naturali e non ricreati fra isole di cemento e asfalto, sì, è un’altra vita. A volte mi affaccio alla finestra di casa, perdendo lo sguardo verso il Monte Rosa, la Grigna, il Resegone, la punta del faro di Brunate e laggiù, lontano, un po’ offuscata, la città. Sarò a un’ora di treno dalla città. Un’ora, mi chiedevano colleghi? Ma è un sacrificio ripagato dallo spettacolo che mi circonda. Sindaci, difendete i vostri territori e cercate di promuoverli e valorizzarli.

Alberto Viganò, referente Comitato pendolari Besanino

Attraverso Alberto Viganò è tutto il mondo del pendolarismo che "chiama" gli amministratori in carica e quelli che aspirano ad esserlo. Il treno? Bello, nonostante tutto. La provincia? Bello viverci. Ma a patto che siano garantite certe condizioni.

gabrielemoroni51@gmail.com