
Un campo estivo green, che segue il metodo pedagogico "outdor education", con una vocazione per la vita all’aperto, alla ricerca di nuove esperienze ed esplorazione della natura. Spazio Villaggio Gaggiano è un progetto nato lo scorso anno da un’idea di Arianna Usilla e Davide Baventore, psicologo e neuropsicologa, per offrire laboratori, incontri e divertimento a bambini e genitori. Quest’anno l’associazione si mette alla prova con un campo estivo innovativo, dedicato ai bambini dai 3 ai 7 anni. Grazie a una squadra di professionisti, composta da educatori, psicomotricisti, e insegnanti di inglese, i bambini potranno vivere l’esperienza immersi nella natura, nella suggestiva cornice della Corte del Sellaio di Gudo. "L’obiettivo è stimolare i piccoli, suddivisi in gruppetti da cinque, attraverso l’esplorazione e la curiosità – spiega Usilla –. Non ci siamo improvvisati: abbiamo seguito la formazione della nota pedagogista Anna Podestà (foto), tra le prime ad aver introdotto il metodo in Italia".
Nessun programma scritto: si assecondano le esigenze espressive dei bambini, sempre seguiti e guidati, e si propongono stimoli diversi, dai laboratori creativi ai giochi con il riciclo di materiali, passando per l’arte creata con elementi naturali. Non solo esplorazione, ma anche cibo sano, grazie a Event Experience che propone menu a km zero, gustosi e bilanciati. "Dopo tanti mesi trascorsi chiusi a casa – ancora Usilla – i piccoli hanno bisogno di vivere all’aperto". E infatti l’idea piace: i 20 posti disponibili per i primi giorni (dal 15 giugno) sono già prenotati.
Francesca Grillo