
Lucia Lo Palo, presidente Arpa
Cambio di rotta per Arpa Lombardia, con l’arrivo di nuovi dirigenti. Una ristrutturazione nel segno di un rinnovamento generazionale e di una maggiore inclusione di donne in ruoli apicali. Le donne, con 37 posizioni di responsabilità, dimostrano che "la leadership femminile è un valore aggiunto per l’agenzia" regionale che si occupa di ambiente. E l’inserimento di nuovi responsabili rappresenta un passo importante verso il ricambio generazionale.
"Questi dirigenti, con la loro freschezza e le loro idee – si legge in una nota di Arpa – possono portare un’energia nuova all’interno dell’agenzia. La loro esperienza, abbinata alla visione innovativa, permetterà di affrontare le problematiche attuali con una mentalità aperta e proattiva. Unendo esperienza e innovazione, Arpa Lombardia può migliorare la propria capacità di risposta alle sfide ambientali. La riorganizzazione non si limita a cambiare i nomi dirigenziali, ma mira a creare una struttura più agile e reattiva".
La riorganizzazione dell’intero ente iniziata nella primavera scorsa con la nomina dei nuovi direttori territoriali e della direzione strategica, si è conclusa quindi con la nomina dei 70 responsabili delle unità organizzative. Le donne al timone sono 37, gli uomini 33. Di questi sono 23 i nuovi responsabili: dirigenti inseriti in uffici strategici che acquisiscono così esperienza nell’ottica del ricambio generazionale.