"Ristudiamo il calendario! Un nuovo tempo scuola non è più rimandabile". È la petizione lanciata ormai quasi un anno fa, era il 6 settembre 2023, dall’organizzazione “WeWorld Onlus“ e il duo “Mammadimerda“, che ha raggiunto oltre 60mila adesioni. Per i promotori, tre mesi di vacanze aumentano le disuguaglianze, causano la perdita degli apprendimenti e costringono le famiglie a costosi salti mortali. Insomma: il calendario scolastico dev’essere adeguato alle necessità del mondo d’oggi. "Queste lunghe 14 settimane di vacanza sono difficilmente affrontabili dalle famiglie. Anche un semplice campo estivo organizzato da un’associazione in città costa in media 200 euro a settimana. E chi ha due figli? Se parliamo di denatalità, anche questi problemi andrebbero messi in conto". La petizione è stata rilanciata ieri su Instagram da Francesca Fiore, fondatrice di “Mammadimerda“ insieme a Sarah Malneric (215mila follower su Instagram): "Dobbiamo cambiare, siamo incastrati in un modello cristallizzato al secolo scorso". Sulla pagina Instagram, il link alla petizione.
M.V.