La passione per il calcio non l’hanno mai sopita, nonostante abbiamo smesso da anni di rincorrere un pallone con le casacche di una squadra di club addosso. Così, per non essere da meno dei loro coetanei di Arconate, Casorezzo, Arluno, Furato, Ossona e Mesero che una squadra di Amatori ce l’hanno già da parecchi anni, tre di loro, tutti inverunesi doc (Davide Garagiola, Emanuele Garavaglia e Filippo Lombardo) già dal 2020 avevano pensato alla nascita di un nuovo club, l’Fc Inveruno. Poi c’è stato il Covid, ma il sogno non si è mai sopito e da qualche settimana quel progetto, grazie anche a diverse sponsorizzazioni locali, è diventata una realtà. L’Fc Inveruno a settimane farà l’esordio ad Arese nel campionato amatoriale Aics-Aisa. "Per rimarcare la nostra autonomia e il nostro patriottismo, abbiamo deciso di dotarci del grigio e del blu come colori sociali, con un leopardo al centro dello stemma, come quello del nostro gonfalone" affermano i promotori. "Per adesso siamo una trentina, dai 18 ai 50 anni, ma non ci poniamo limiti. Chi ha voglia di giocare a calcio, di divertirsi ci contatti, venga al campo". Non potendo usare i terreni di gioco di Inveruno per una questione regolamentare, l’Fc Inveruno disputerà le gare casalinghe a Villastanza di Parabiago. Allenatore-giocatore è Roberto Vita. Capitano è stato nominato Paolo De Mitri. G.Ch.