MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Milano, bruciati i giochi dei bimbi: "Ora l’analisi dei filmati. Danni per decine di migliaia di euro”

Rogo notturno nell’area ludica del Parco Baden Powell accanto al Naviglio. Carbonizzato il “castello“

Quel che resta del gioco dato alle fiamme all’interno dell’area ludica (Salmoirago)

Quel che resta del gioco dato alle fiamme all’interno dell’area ludica (Salmoirago)

Milano – I giochi dei bambini dati alle fiamme. Carbonizzato ieri notte il “castello“ a tre torri con scivoli e ponte tibetano nel parco Baden Powell, a lato del Naviglio Grande, dedicato al fondatore dello scoutismo. Il presidente del Municipio 6 Santo Minniti denuncia in un video su Instagram che "è successo un fatto particolarmente grave. L’area giochi al parco Baden Powell è stata data alle fiamme, un atto di natura sicuramente dolosa. È particolarmente grave perché, se è sbagliato danneggiare il bene pubblico, diventa crudele quando questo riguarda giochi destinati alle bambine e ai bambini del territorio. Il Municipio aveva fortemente voluto e realizzato quest’area giochi (inaugurata lo scorso autunno, ndr) su spinta delle famiglie e oggi ci attiveremo subito innanzitutto con la polizia locale per individuare e sanzionare, come meritano, i responsabili, e poi con il settore Verde del Comune di Milano per ottenere il prima possibile la sostituzione del gioco".

Stando a quanto emerso al momento, il rogo risale alle 4 di lunedì. Le fiamme hanno completamente distrutto il gioco più imponente, amato dai piccoli, e danneggiato pure la pavimentazione. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno domato l’incendio e messo in sicurezza il punto. "L’intervento ha un costo significativo – dice Minniti al Giorno –, bisognerà stimare i danni ma sicuramente ammontano a qualche decina di migliaia di euro". Ci vorrà tempo per riavere il gioco "ma faremo veramente tutto quello che è in nostro potere per restituire quest’area il prima possibile alle famiglie e soprattutto alle bambine e ai bambini del territorio".

Intanto, i piccoli non si sono scoraggiati e continuano a giocare nella parte non danneggiata, fuori dal recinto di nastri di plastica lasciati dai pompieri per invitare a stare alla larga dalla porzione andata a fuoco. Adesso la polizia locale sta indagando per individuare l’autore, o il gruppo in azione, partendo dall’acquisizione delle telecamere della zona. E non è la prima volta che l’area giochi viene presa di mira dai vandali: nei mesi scorsi era stato rovinato il tavolo da ping pong, ritrovato rotto in alcune parti. Presto sarà rimpiazzato.