
di Marianna Vazzana
La parola d’ordine è flessibilità. Per molti, gli spazi di coworking con postazioni di lavoro in ambienti molto ampi sono stati un’ancora di salvezza nell’anno del Covid, e ora, dopo un calo di presenze dovuto all’emergenza sanitaria, non solo si stanno compiendo i primi passi per tornare a pieno regime ma ci si prepara a un’evoluzione: fioriscono le offerte "a misura di famiglia" e per il quartiere di riferimento. Avanza la nuova cultura del lavoro agile, con al centro gli spazi di coworking e nearworking, vicino casa, che pure il Comune contribuisce a diffondere dato che sperimenterà nuovi modi e luoghi di lavoro per i suoi dipendenti e quelli delle partecipate nell’ottica di vivere e lavorare in una città "a 15 minuti". Quanto costa una postazione? Si parte da 10 euro a giornata. Ma abbonamenti e carnet vanno per la maggiore. In via Procaccini c’è QF, che sta per Quoziente Famiglia, fondato da due professioniste diventate amiche in sala parto nel 2016: Erika Martinazzoli, web designer, e Raffaella Celi, psicologa. A loro si è affiancato un terzo socio: Simone Rigoni, lavoratore e papà. Il piano terra è dedicato a coworking, zona living e micronido aperto anche ai bimbi del quartiere. Attivo pure uno sportello psicologico. Al piano di sopra, stanze per dipendenti di uffici e startup: c’è chi si occupa di delivery food, chi di digitale o di moda come Sara Caufman, giornalista e mamma di 37 anni: "Non c’è paragone a livello di produttività, perché a casa ci sono mille distrazioni". Un’altra realtà è in via Aosta, zona Mac Mahon: Impact Hub, che vanta 300 persone nella sua community milanese. Appartiene a un network che conta più di 100 spazi nel mondo. In 3mila metri quadri coworking ma anche un incubatore di startup. "Lavoro per un’impresa che si occupa di far ripartire il turismo in zone meno conosciute dell’Italia. Questa è la mia seconda casa", sottolinea Aleksandra Dikic. L’ad Marco Nannini spiega: "Abbiamo lanciato delle offerte per il quartiere, come il ‘family day pass’, un pacchetto utilizzabile da componenti della stessa famiglia. Pensiamo magari a due genitori, con i bimbi a casa, che possono aver bisogno, a rotazione, di uno spazio tranquillo per lavorare". Un carnet pensato "per chi vive vicino" è pure nello spazio coworking di Avanzi, accanto a il bar-bistrot Upcycle Milano Bike Cafè in via Ampère.