Milano, il piccolo Blanco torna tra le braccia di Giulia

L'appello mobilita i social, ritrovato grazie a tam tam di solidarietà. La gioia della sedicenne: "Chiunque abbia un cane può capire cosa si provi: non lo auguro a nessuno"

Blanco è tornato a casa

Blanco è tornato a casa

Milano, 24 gennaio 2020 - Dopo dieci interminabili giorni Giulia ha riabbracciato il suo amato Blanco, scappato l’11 gennaio scorso e di lui si erano perse le tracce. "Ho vissuto giorni di disperazione, mi sembrava di impazzire nel non avere notizie o segnalazioni. Chi ha un cane può capire cosa si prova in queste situazioni. È stato come vivere in un incubo. Sei attanagliato dalle domande: "Avrà freddo?", "Avrà da mangiare?", "Sarà in pericolo?", ma tutte senza risposta": racconta Giulia. "Questo è il giorno più bello della mia vita. Io e la mia famiglia siamo felicissimi e vogliamo ringraziare tutti quelli che ci hanno aiutato nelle ricerche e soprattutto Il Giorno che aveva pubblicato la mia richiesta di aiuto e, grazie alle condivisioni dell’articolo sui social, siamo riusciti a ritrovare Blanco": racconta la sedicenne.

Tra i milanesi si era scatenato un tam tam di solidarietà e ricerca fino a quando una signora nel Ticinese lo ha riconosciuto. «Le condivisioni sui social e il passaparola sono fondamentali. Anche le piccole informazioni per me sono preziose": afferma Gianluca Baldon, l’acchiappanimali, che si è occupato della ricerca. Ora Blanco è a casa, dimagrito, ma sta benone e si gode le coccole. "Blanco quando si spaventa tende a scappare. Gli abbiamo preso una pettorina antifuga e un gps da mettere sul collare. Ma speriamo che non succeda mai più perché questa esperienza non la auguro neanche al mio peggiore nemico!": conclude Giulia.

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