REDAZIONE MILANO

Biopiattaforma di via Manin Firmato accordo per le mitigazioni

Dal percorso ciclabil alle indagini ambientali passando per gli indennizzi

Firmata la convenzione tra il Comune e Gruppo Cap Holding per l’attuazione degli interventi di compensazione e mitigazione ambientale per la realizzazione della biopiattaforma, che nascerà in via Manin dove oggi c’è il termovalorizzatore e che avrà una superficie complessiva pari a 70.670 metri quadri. Cap Holding investirà un totale di 2,862 milioni, di cui la fetta maggiore sarà assorbita dalla nuova pista ciclabile (1,4 milioni anche se le vecchie tabelle indicavano solo 331mila euro di progettazione). Tra le compensazioni - molte richieste proprio da associazioni, comitati e residenti che oggi formano il Rab - indagini ambientali integrative, areefasce boscate, il posizionamento di un rilevatore riguardante le emissioni in atmosfera presso il polo di via Manin e la messa a disposizione dei dati giornalieri sulle emissioni. In progetto anche le centraline di monitoraggio dell’aria, il cui posizionamento sarà definito con le amministrazioni e il Residential Advisory Board (il comitato di controllo, chiamato Rab). Oltre alle opere verdi a compensazione, sono stati previsti anche gli indennizzi economici: si è calcolato che il rimborso sia di 7,747 euro per ogni tonnellata di fango ad alimentazione del sistema di trattamento e di 5 euro per ogni tonnellata di Forsu, cioè di umido raccolto e smaltito.

Laura Lana