
L’assessore regionale Romano la Russa al Parco della Legalità di Rho: esempio virtuoso
"Recuperare e restituire alla collettività i beni confiscati alla criminalità organizzata non è soltanto un atto di giustizia: è un segnale forte della presenza dello Stato e un impegno concreto di Regione Lombardia. La confisca incide sul vero punto di forza delle mafie, il loro patrimonio economico e il riutilizzo sociale e pubblico di questi beni rappresenta una duplice vittoria: si sottrae ricchezza e si promuove legalità. Iniziative come quelle che abbiamo visto a Busto Arsizio e Rho sono esempi virtuosi di come il territorio sappia reagire e affermare una cultura della legalità". È questo il commento dell’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa (nella foto a sinistra) , che ieri ha visitato il Parco della Legalità di Rho nell’ambito di un tour che tocca diverse province lombarde con l’obiettivo di valorizzare esempi concreti di legalità sul territorio.
La Lombardia è tra le prime regioni in Italia per numero di beni immobili sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata: 1.275 in gestione e 1.740 già destinati. Tra il 2019 e il 2024, Regione Lombardia ha finanziato 124 progetti per un totale di circa 8 milioni di euro: interventi che hanno permesso di trasformare beni confiscati in risorse utili per le comunità, come il parco di via San Bernardo realizzato dal Comune in collaborazione con alcune classi del liceo scientifico Majorana, che si trova poco distante, su un terreno confiscato alla criminalità. Ad accogliere l’assessore regionale c’erano l’assessore rhodense al bilancio, Nicola Violante e la presidente della commissione antimafia e legalità di Rho, Clelia La Palomenta. Il parco inaugurato cinque anni fa, "è diventato un luogo simbolico e iconico del nostro impegno per la legalità. Qui ogni albero messo a dimora è dedicato ad una vittima della criminalità organizzata e qui, ogni anno, in occasione del 21 marzo Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della mafia organizziamo momenti di incontro con le scuole rhodensi per valorizzare quest’area e renderla davvero un segno concreto del nostro impegno", ha dichiarato l’assessore Violante. Ro.Ramp.