Benemeriti Beatrice, Annunciata e Sergio: "In comune l’impegno per gli altri e la giustizia"

La commissione ha deciso di assegnare le benemerenze civiche di Cologno Monzese a Beatrice Tassone, Annunciata Branca e Sergio Spinapolice, per il loro contributo allo sviluppo civile, culturale e sociale della città.

Benemeriti Beatrice, Annunciata e Sergio: "In comune l’impegno per gli altri e la giustizia"

Benemeriti Beatrice, Annunciata e Sergio: "In comune l’impegno per gli altri e la giustizia"

Dopo un periodo di assenza, a causa prima della pandemia e poi del commissariamento del Comune, torna la tradizionale cerimonia di consegna delle benemerenze civiche. La commissione ha deciso di assegnarle a Beatrice Tassone, Annunciata Branca e Sergio Spinapolice.

"L’onorificenza di cittadinanza benemerita è una delle più belle tradizioni della nostra città e rappresenta il più elevato riconoscimento locale per coloro che hanno dato lustro a Cologno Monzese – ha commentato il sindaco Stefano Zanelli –. È un grande onore poterla ricevere perché racchiude in sé l’ideale abbraccio della comunità a quei cittadini che contribuiscono ad arricchire il tessuto civico e sociale". La prima a ritirare il premio è stata Beatrice Tassone, come esempio di appassionato e coraggioso impegno sociale nella lotta agli stereotipi e nell’affermazione della cultura dell’uguaglianza. Albina ipovedente e autistica, è un’abilissima disegnatrice ed è diventata uno dei volti più noti di PizzaAut. "Insignita della cittadinanza benemerita – si legge nella motivazione – per aver contribuito concretamente allo sviluppo civile, culturale e sociale della città". Altro riconoscimento ad Annunciata Branca, "emblema di una vita votata all’altruismo e spesa con passione, costanza e dedizione nel supporto ai più deboli. Ha operato in modo significativo e determinante per lo sviluppo civile e sociale della comunità". Infine, Sergio Spinapolice, già consigliere comunale e poliziotto in pensione, "esemplare servitore dello Stato, che ha operato con coraggio e spiccato senso del dovere per affermare la forza della giustizia e della legalità anche a rischio della vita". Laura Lana