Rush finale per il bando comunale sui luoghi di culto. In palio ci sono gli ex bagni pubblici di via Esterle poco distanti da via Padova e il terreno di via Marignano ai confini tra Milano e San Donato Milanese. Per il primo immobile la base d’asta è di 480.162 euro, per il secondo di 394.972 euro. Oggi alle 14.30 nel Salone Martiri all’interno del comando della Polizia locale di piazza Beccaria è prevista l’apertura dei plichi arrivati, nel corso di una seduta pubblica.
Dagli uffici della vicesindaco con delega ai Rapporti con le comunità religiose Anna Scavuzzo fanno sapere che le offerte pervenute sono due, ma solo oggi si scoprirà se si riferiscono a ciascuna delle aree messe a gara oppure entrambe puntano sullo stesso spazio. Non è escluso che tra i due soggetti che hanno presentato le due offerte ci siano associazioni islamiche, soprattutto nel caso degli ex bagni pubblici di Esterle, dove in molti ipotizzano la nascita di una moschea vista la presenza di altri luoghi di culto per la comunità musulmana. L’odierna apertura dei plichi svelerà se a Milano nasceranno una o due nuove moschee.
Oggi, però, non sarà la giornata decisiva per il bando sui luoghi di culto, perché la commissione giudicatrice avrà il tempo per esaminare, in una successiva seduta riservata, le due offerte tecniche pervenute e assegnare un punteggio a entrambe. Il passaggio successivo sarà la convocazione di un’altra seduta pubblica durante la quale la commissione di gara renderà noti i punteggi assegnati alle offerte tecniche, procederà alla valutazioni delle offerte economiche e stilerà la graduatoria definitiva del bando, non molto complicato soprattutto nel caso in cui le due offerte pervenute si riferiscano una a via Esterle e l’altra a via Marignano.
M.Min.