Bando da 450 licenze, tassisti ancora battuti

Il Tribunale amministrativo Lombardia respinge ricorso tassisti contro bando 450 licenze a Milano. Udienza di merito fissata per dicembre 2024. Associazioni di categoria anche coinvolte.

Bando da 450 licenze, tassisti ancora battuti

Bando da 450 licenze, tassisti ancora battuti

Ancora una sconfitta per i tassisti. Nei giorni scorsi, il Tribunale amministrativo della Lombardia ha respinto il ricorso presentato da tre conducenti contro il bando da 450 licenze lanciato nei mesi scorsi dal Comune. Nel respingere la richiesta di sospensiva cautelare, i giudici hanno spiegato in primo luogo che "l’onere di pagare una modesta somma ai fini di partecipazione alla gara non può costituire in sé impedimento alla partecipazione e concretizza un lieve pregiudizio di carattere meramente patrimoniale". E ancora: "È allo stesso modo del tutto errata l’affermazione per la quale la clausola del bando di gara che esclude la ripetibilità della somma da versare ai fini della partecipazione impedirebbe di recuperare tale importo in caso di accoglimento del ricorso, posto che non vi può essere chi non veda che detta clausola si riferisce (e non può che riferirsi) ai crediti legittimamente riscossi dall’amministrazione, e non certamente a quelli che dovessero essere ritenuti dal Tribunale illegittimamente imposti". Conclusione: sospensiva negata e udienza di merito fissata al 12 dicembre 2024, quando sarà discusso l’altro ricorso delle associazioni di categoria (la cui richiesta di sospensiva è stata già rispedita al mittente sia dal Tar che dal Consiglio di Stato).

Intanto, da una determina pubblicata nelle ultime ore sull’albo pretorio del Comune emerge che i ricorsi contro il bando sono diventati tre: all’elenco si è iscritto pure il Consorzio tassisti della Malpensa, che ha chiesto al Tribunale l’annullamento del provvedimento del 13 marzo 2024 che ha lanciato il concorso straordinario da 450 licenze a titolo oneroso.

Nicola Palma