I “gusti” della Banda delle spaccate: irruzioni a Crazy Pizza, Starbucks e Brian&Barry

Nel mirino del gruppo arrestato dalla squadra mobile esercizi e locali fra i più noti della città

Milano, 23 gennaio 2024 – Ladri con il gusto di colpire in negozi e locali fra i più noti della città, per la notorietà dei proprietari o per l’alto tasso di frequentazione dei turisti in arrivo a Milano.

Due immagini della banda delle spaccate ripresa dalla telecamere
Due immagini della banda delle spaccate ripresa dalla telecamere

La “banda delle spaccate”, il gruppo di quattro uomini arrestato dagli agenti della squadra mobile con l’accusa di aver messo a segno una serie di furti con effrazione in tre negozi milanesi, aveva preso di mira in primis Crazy Pizza, la pizzeria di via Varese aperta da Flavio Briatore, salita agli onori della cronaca nei giorni del suo debutto per il prezzo elevato di una margherita (15 euro). 

Qui i banditi si erano impadroniti di un consistente fondo cassa – 6.000 euro – e di alcune bottiglie di vino molto costose, recuperate nella cantina del ristorante.

Sempre la scorsa estate, mentre il più anziano, esperto fabbro, tagliava la serranda con un flessibile, gli altri componenti della banda erano entrati in due punti vendita in via Durini, anche questi in centro città, Starbucks e Brian&Barry. Nel locale non avevano rubato nulla mentre nel negozio a fianco, di cui avevano sfondato la porta comunicante, il bottino era stato di sette orologi dal valore di 8mila euro.