REDAZIONE MILANO

Bancarotta: sequestro di un attico con vista Duomo, auto di lusso e orologi

I finanzieri hanno sequestrato beni per quasi 5 milioni a un uomo indagato nella bancarotta di una società immobiliare

Vista del Duomo (Newpress)

Milano, 8 agosto 2019 - Sequestro di beni di lusso per bancarottiere con attico in piazza Duomo. Occupava il lussuoso attico con vista su piazza Duomo a Milano di Vector srl, una società immobiliare dichiarata fallita lo scorso novembre millantando crediti per 4,5 milioni di euro per consulenze tributarie, e guidava (peraltro con la patente ritirata) una Range Rover Velar intestata ad un'altra società fallita. L'uomo (che ha precedenti ed è indagato per autoriciclaggio, bancarotta fraudolenta e compensazioni tributarie con crediti inesistenti) si è visto sequestrare dalla Gdf di Lecco non solo l'appartamento da 4 milioni di euro ma anche gli arredi per 400 mila euro, i valori che c'erano in casa, soprattutto orologi, per 260mila euro e una decina di migliaia di euro.

È stato il sostituto procuratore di Milano Donata Patricia Costa, nell'ambito dell'inchiesta sulla bancarotta della Vectar, in cui risultano anche altri indagati, ad emettere con urgenza il provvedimento di sequestro, convalidato dal gip Luigi Gargiulo. Le indagini hanno permesso di scoprire una serie di «condotte dissipative e distrattive» nei confronti della società immobiliare, che si occupava di compravendite in tutta Italia per oltre 25 milioni di euro. Fra queste, appunto, anche la distrazione dell'attico vista Duomo in cui viveva senza titolo (c'erano già stipule di preliminari di vendita) l'uomo che si era dichiarato consulente tributario della Vector e vantava compensazioni tributarie per «crediti inesistenti per oltre 4,5 milioni di euro». Un modo, secondo gli investigatori, per ridurre il forte debito tributario della società.