
Laurea Pausini testimonial dell'iniziativa
- Milano, 10 settembre - Si chiamano Baby Pelones e sono bambole senza capelli ma con dei simpatici foulard a coprire la testa, così da permettere ai piccoli pazienti oncologici di rapportarsi al meglio con il proprio stato di salute. L'idea è venuta alla fondazione spagnola Juegaterapia, che nel 2014 ha lanciato questa iniziativa per sensibilizzare l'opinione pubblica sul cancro infantile. Nel corso del 2017 le Baby Pelones sono diventate le bambole più popolare in Spagna con oltre un milione di vendite e sono state donate dalla fondazione ai bambini ricoverati in oncologia pediatrica negli ospedali di Spagna, Brasile, Colombia, Portogallo, Argentina, Messico e di Miami. Ora sono state messe in vendita anche in Italia, grazie a una collaborazione di Juegaterapia con l'Istituto nazionale dei tumori di Milano, in particolare con la pediatria oncologica.
Il reparto, diretto dalla dottoressa Maura Massimino, accoglie oltre 250 nuovi casi all'anno ed è il più importante centro italiano per la cura delle neoplasie del bambino e dell'adolescente. In Italia è possibile acquistare i modelli con i foulard disegnati da Laura Pausini, David Bisbal, Shakira e Ricky Martin, testimonial dell'iniziativa, e da Teresa, una piccola combattente. In Spagna la fondazione ha già realizzato vari progetti: dalla costruzione di giardini sui tetti degli ospedali alla realizzazione di stanze di isolamento arredate con temi dedicati allo spazio, dal finanziamento di studi sul cancro infantile all'assegnazione di due borse di ricerca per studi dedicati ai tumori cerebrali pediatrici. All'istituto nazionale dei tumori sarà invece finanziato uno studio molecolare dei tumori rari dell'infanzia, coordinato dal dottor Andrea Ferrari e dal dottor Stefano Signoroni, con l'obiettivo di identificare i profili molecolari che possano far capire le differenze tra i tumori che colpiscono gli adulti e quelli pediatrici.