Si sentono male dopo un tuffo all'Idroscalo, gravi due ventenni

Assalto ai corsi d’acqua, migliaia di persone li affollano per sfuggire alla canicola con gravi conseguenze. È stato un fine settimana di Ferragosto bollente in tutti i sensi, non solo per le temperature ma anche per la gran folla di forzati in città che hanno preso d’assalto ogni luogo utile per cercare del fresco. Due giovani hanno rischiato di annegare e sono tuttora in gravissime condizioni. Il giorno di Ferragosto un ragazzo di vent’anni, dopo essersi tuffato attorno alle 15 all’Idroscalo, forse per un malore, ha rischiato di affogare, I soccorsi sono intervenuti rapidamente e il ragazzo è stato ripescato e portato a riva dagli agenti della Polizia locale di Città metropolitana. Sul posto sono intervenute ambulanza e automedica. La vittima dopo essere stata rianimata è stato trasportata in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale San Raffaele, dove è attualmente ricoverato in condizioni critiche. Il giorno precedente un altro giovane, un 21enne pakistano, dopo essersi tuffato sempre all’Idroscalo, poco dopo le 17, era stato colto da malore. Salvato dall’intervento di alcuni bagnanti, era stato poi soccorso da un’ambulanza del 118 di Milano. Il 21enne era stato trasportato anche lui in codice rosso al Policlinico, dove ieri era ancora in prognosi riservata. Folla di gente a caccia di refrigerio anche al parco dell’Adda dove un centinaio di auto ha invaso l’area naturalistica, Qualcuno, dopo aver tagliato un catenaccio, ha aperto il cancelli che delimitano l’area, Secondo le testimonianze degli ambientalisti si tratterebbe di comitive di latinoamericani che hanno lasciato l’area piena di rifiuti.