
Assistenza agli anziani
Milano, 16 agosto 2016 - Il Comune è pronto a presentare a settembre il progetto per l'assistenza familiare rivolto ai nuclei che hanno bisogno di una badante: il piano prevede un contributo di 1.500 euro all'anno a condizione che l'assistente sia scelto attraverso il sistema dell'amministrazione. Il Comune infatti si impegna da tempo a selezionare e formare le assistenti domiciliari per anziani non autosufficienti. Oggi il servizio di assistenza comunale domiciliare riguarda 12mila anziani, compreso chi è raggiunto dall'aiuto dei custodi sociali per i piccoli bisogni quotidiani. In tutto sono 29mila le persone che accedono alle attività sociali del Comune.
«In questi anni - spiega Majorino, assessore ai Servizi Sociali - abbiamo aumentato risorse e interventi destinati agli anziani soli che rappresentano un'assoluta priorità. Fino ad oggi lo sportello badanti è servito a identificare assistenti familiari, mettendo in contatto domanda e offerta. Dando assistenza anche di carattere contrattuale e garantendo sul fronte della qualità della prestazione. Inoltre, in circa 30 stabili sono state introdotte le badanti di condominio. Ora apriamo a questa nuova opportunità: la sovvenzione per acquisto di ore di lavoro di badanti e tate formate. Ovviamente nella garanzia della qualità e a determinate condizioni di reddito da parte degli utenti».