e Marianna Vazzana
L’auto arriva ad alta velocità da viale Jenner. Il ghisa è già in mezzo alla carreggiata con la pettorina d’ordinanza e la paletta alzata: sta aiutando una mamma con la bambina nel passeggino a percorrere in sicurezza le strisce. Il conducente del veicolo di Axiteia, società di vigilanza privata, non rallenta, come prescrive il Codice della strada in presenza di un attraversamento pedonale, e di fatto ignora l’alt della polizia locale: agli agenti dirà che si era distratto per dialogare con la sua centrale operativa. La macchina travolge il vigile sessantaduenne, che viene sbalzato a una decina di metri di distanza e resta a terra dolorante; illese la donna e la figlia.
È la sequenza choc dell’incidente andato in scena alle 8.30 di ieri davanti all’istituto comprensivo Ermanno Olmi di viale Bodio, a due passi da piazzale Nigra: l’agente ferito, accompagnato in codice giallo al Policlinico, ha riportato la frattura di sei costole e la perforazione di un polmone, anche se per fortuna i primi bollettini medici hanno subito escluso il pericolo di vita. Sulla dinamica non ci sono dubbi: allo scontro hanno assistito altri due ghisa, pure loro impegnati nel quotidiano servizio di controllo della viabilità in prossimità di un istituto scolastico; il conducente di 33 anni, a sua volta trasportato al Niguarda per lievi contusioni, verrà indagato per lesioni stradali. Il ghisa del Comando decentrato 9, sposato e padre di due figli (uno dei quali indossa la sua stessa divisa), ha ricevuto in tarda mattinata la visita del comandante Gianluca Mirabelli: "Il terribile investimento del nostro collega mi ha molto scosso – fa sapere il numero uno di piazza Beccaria –. Siamo tutti preoccupati per la sua salute, anche se certi che avrà le cure migliori. Conosco la sua quarantennale dedizione al lavoro, il suo impegno a stare in strada, soprattutto nel servizio scuole. A lui il mio augurio di poter tornare presto a casa, ma anche qui, da noi, la sua seconda famiglia". Nel pomeriggio, è comparso un cartello sullo spartitraffico dello stradone: "Ciao vigile, guarisci presto: ti aspettiamo". Firmato: i bambini e le bambine della scuola Bodio.