
La metropolitana rossa, linea 1, di Milano
Milano, 14 ottobre 2015 - Dotare tutte le stazioni della metropolitana di interscambio e maggior afflusso di passeggeri di defibrillatori. E' questo il progetto di Atm, in collaborazione con Areu - Azienda Regionale Emergenza Urgenza. L'obiettivo è di intervenire in modo tempestivo in caso di attacchi cardiaci. I defibrillatori saranno 13. Si tratta di unità Dae (defibrillatore automatico esterno), apparecchiature semi automatiche e pratiche per un rapido intervento. Grazie alla guida vocale di cui sono dotati, potranno fornire le istruzioni necessarie al soccorritore ed essere utilizzati, oltre che dal personale del 118, da chiunque sappia riconoscere un arresto cardiaco e voglia intervenire. La scelta dell'installazione riguarda le stazioni di intercambio di Duomo M1/M3 (2 unità), Cadorna M1/M2 (2 unità), Centrale M2/M3 (1 unità), Garibaldi M2/M5 (2 unità), Loreto M1/M2 (2 unità), Zara M3/M5 (1 unità), Lotto M1/M5 (2 unità), Rho Fiera M1 (1 unità).
Sarà molto facile individuarli. In base alla struttura della stazione, i defibrillatori sono stati collocati in diversi punti (nei corridoi o nei mezzanini), e corredati di un pannello informativo che ne spiega le modalità di utilizzo. In caso di necessità, all'apertura della teca si attiva un allarme di 30 secondi e viene inviato un segnale alla centrale operativa. Ogni defibrillatore è inoltre dotato di un geolocalizzatore che aiuta il soccorritore attraverso semplici comandi vocali.