REDAZIONE MILANO

Attacco hacker, violati i dati sensibili degli utenti dell’app di Atm: quali sono i rischi

I pirati informatici hanno preso di mira la società che gestisce il servizio su smartphone per conto dell’azienda di trasporti: le informazioni trafugate potrebbero essere state divulgate e impiegate senza autorizzazione. Ma l’app funziona

Gli utenti dell'app Atm vittima di un furto di dati sensibili da parte degli hacker (Archivio)

Gli utenti dell'app Atm vittima di un furto di dati sensibili da parte degli hacker (Archivio)

Milano, 11 aprile 2025 – Attacco informatico alla società che gestisce la app di Atm: violati i dati personali degli utenti che utilizzano quotidianamente il servizio su smartphone (che resta in funzione e regolare). La notizia è stata diffusa da Atm con una nota pubblicata sul suo sito internet. La comunicazione all’azienda di trasporti è arrivata da Mooney Servizi, la società presa di mira dagli hacker, responsabile per conto di Atm del trattamento dei dati personali degli utenti della app. La società ha tempestivamente isolato i suoi sistemi a protezione di ulteriori tentativi di accesso non autorizzati, ma l’aggressione informatica ha prodotto una serie di danni. 

Le violazioni

Sono stati violati, infatti, numerosi dati sensibili degli utenti registrati alla app Atm: i dati anagrafici, quelli di contatto e i dati di ciascun profilo cliente. Nessun dato bancario è stato violato.

Non c’è stata violazione, fortunatamente, dei dati riguardanti numeri e password di carte di credito, bancomat, altri sistemi digitali di pagamento credenziali di accesso alla app, indirizzi di domicilio o residenza

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I rischi

L’attacco e il conseguente “furto” dei dati comporta una perdita di riservatezza, con una  possibile divulgazione illecita dei dati o un loro impiego non autorizzato. Atm, si legge nella nota, si è da subito attivato con una serie di contromisure tempestive, adottanto i provvedimenti necessari per tutelare i clienti, oltre che l’azienda stessa. 

Atm ha richiesto a Mooney Servizi un report aggiornato e dettagliato su tutte le misure di sicurezza intraprese per rispondere all’attacco.

Da parte sua l’azienda di trasporti ha rafforzato la sicurezza nell’accesso ai sistemi Atm da parte degli enti terzi autorizzati, notificando anche l’evento al Garante per la protezione dei dati personali e all’Agenzia per la cybersicurezza nazionale.

La ricostruzione

Secondo i primi accertamenti ad essere stato preso di mira è stato attaccato l’archivio ospitato da Wiit Spa, che contiene i dati di aziende clienti di Mooney Servizi/MyCicero, compresi i dati degli utenti della app Atm.

I dati sono stati copiati attraverso un sistema di archiviazione non autorizzato (cloud esterno). Incerto, al momento, il loro destino, così come i soggetti a cui sono finiti in mano.