SIMONA BALLATORE
Cronaca

Scuola, asili alla prova. E aprono i primi licei

Tocca a materne e nidi comunali. Alle superiori rompono il ghiaccio anche Marie Curie e Cremona

Maestre d'asilo

Milano, 7 settembre 2020 - I primi a rompere il ghiaccio, una settimana fa, sono stati i bambini degli asili nido e dei micronidi privati. Oggi toccherà ai nidi e alle scuole dell’infanzia comunali aprire i battenti ai loro 30mila bambini anche se gli inserimenti dei nuovi iscritti continueranno fino a ottobre inoltrato. E c’è chi ancora attende la chiamata dalla scuola. Obbligo di misurazione all’ingresso sia per accompagnatore (uno solo) che per alunno e personale: in caso di febbre superiore ai 37.5 si dovrà fare dietrofront. E vale anche per il raffreddore.

Per la ripartenza delle attività sono stati acquistati 824.900 guanti monouso, 174.220 mascherine chirurgiche, 1.494 mascherine Ffp2 e quattromila visiere protettive oltre a 5.800 confezioni di gel igienizzante. L’ingresso sarà scaglionato dalle 7.30 alle 9.30 per evitare assembramenti, l’uscita per i nidi è prevista dalle 15.30 alle 16.30 e alle materne dalle 15.45 alle 16.30. Post scuola al momento sospeso. Se la prima campanella per la maggior parte delle scuole elementari, medie e superiori suonerà il 14 settembre, secondo calendario regionale, c’è chi - corsi di recupero a parte - gioca d’anticipo, come il liceo classico Beccaria che accoglierà oggi i suoi studenti: orari scaglionati a partire dalle 8 con distanziamenti. Sono stati previsti tre slot da 50 minuti ciascuno: si inizierà ad uscire dalle 9.40 alle 12.40 per il primissimo giorno. La prima campanella suonerà anche per i “primini“ del liceo scientifico e del tecnico economico Cremona che avvisa gli studenti di portare diario, quaderno e penna: saranno accolti nell’atrio dai docenti del consiglio di classe e continueranno a frequentare tutta la settimana. Da domani toccherà a seconde, terze, quarte e quinte. Porte aperte anche al Severi-Correnti, al Moreschi e al Vittorio Veneto: «per consentire un’adeguata accoglienza di tutte le classi dopo i mesi di sospensione delle attività didattica in presenza», ricordano dallo scientifico.

All’Itis Marie Curie Sraffa, guidato quest’anno da una nuova preside, Raffaella d’Amore, la commissione accoglienza incontrerà online gli alunni per un primo saluto mentre le quinte saranno a scuola per le prime attività nel segno di Cittadinanza e Costituzione. «Se ognuno farà la sua parte nei diversi ruoli che ci sono stati assegnati e nel rispetto preciso e puntuale delle indicazioni fornite, sono sicura che sapremo esprimere il meglio e sapremo sostenerci reciprocamente in questa grande ed entusiasmante sfida», il saluto della nuova dirigente a studenti e genitori. Intanto, dopo il caos delle graduatorie, proseguono le operazioni per completare l’organico mancante nelle scuole in vista del grande rientro del 14 settembre.