ALBERTO OLIVA
Cronaca

Arte e socialità alla Fabbrica dell’Animazione

In via Rivoli 4, di fronte al Piccolo Teatro Strehler, sorge La Fabbrica dell’Animazione, centro di produzione culturale e laboratorio di idee e relazioni

La Fabbrica dell'Animazione

La Fabbrica dell'Animazione

In via Rivoli 4, di fronte al Piccolo Teatro Strehler, sorge La Fabbrica dell’Animazione, centro di produzione culturale e laboratorio di idee e relazioni. Questa sede, intrisa di storia, si colloca in una zona di grande valore culturale, dove un tempo brillava il Teatro Fossati, il primo in Italia a sperimentare l’energia elettrica, poi recuperato da Giorgio Strehler per il Piccolo. Oggi, questo spazio rappresenta una sintesi perfetta di arte, socialità e attivismo.

Dietro a La Fabbrica dell’Animazione c’è Bottega Partigiana, che celebra proprio questa settimana i suoi primi dieci anni di attività. Una storia di impegno e trasformazione, segnata da sfide come la pandemia, ma anche da successi e resilienza. Il locale è stato progettato per favorire un’atmosfera familiare e accogliente, ideale per mostre, esibizioni dal vivo e incontri creativi.

La Fabbrica dell’Animazione ospita già eventi di grande valore, come la rassegna Portiamo il Teatro a Casa Tua, curata da Maria Grazia Innecco, e punta ad ampliare la sua offerta culturale con progetti artistici autoprodotti. Tra i prossimi appuntamenti, sabato alle 18, il pubblico potrà assistere a "Foma dal vivo (per miracolo)", uno spettacolo di e con Foma Fomic, che promette di sorprendere con la sua narrazione unica e coinvolgente.

La settimana successiva, il 26 gennaio sempre alle 18, sarà il turno di “Caro Dio“, performance che vede protagonisti Maurizio Biancotti e Luca O’Connor in un viaggio emotivo tra spiritualità e ironia. Ma il sogno non si ferma qui. I fondatori Francesco Chini e Shirin Chehayed vogliono trasformare il centro in un punto di riferimento per sensibilizzare istituzioni e media su modelli di economia sociale basati sulla Modern Money Theory. Grazie alla collaborazione con iniziative come Cortili Solidali e all’ingresso nel direttivo di Giovanni Para e Marco Cattaneo, il progetto si espande, abbracciando una visione che unisce cultura, economia sociale e relazioni umane sane e pacifiche. "Vivere un luogo come questo significa condividere bellezza, armonia e idee per un futuro migliore", raccontano.

La Fabbrica dell’Animazione, via Rivoli 4.